Yang Yongliang (1980) è un artista cinese che nelle sue opere mette insieme elementi della propria cultura di origine, sia a livello estetico che concettuale, con la suggestione resa possibile dall’utilizzo di tecnologie contemporanee come il video digitale e la realtà virtuale. L’installazione Journey to the Dark II, mostrata in questo video, è un’opera monumentale e immersiva lunga oltre settanta metri; un panorama notturno riprodotto ad altissima risoluzione (8K) in cui quasi tutto sembra immobile, a parte qualche piccola lucina che lampeggia e il lontano brulicare delle automobili in corsa. Man mano che ci si avvicina, tuttavia, il movimento e la vita si fanno più evidenti, raccontando di un ambiente urbanizzato e densamente popolato. L’immagine è stata realizzata montando materiali foto e video realizzati a Macao.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati