Gli alberi cominciano ad abitare i Boschi Verticali di Stefano Boeri in Cina

Due grandi complessi architettonici che replicano il pluripremiato modello del Bosco Verticale, inaugurato da Stefano Boeri Architetti a Milano nel 2014, stanno prendendo forma in Cina. In questo video si vedono i primi alberi posizionati sui balconi, a novanta metri da terra

Il primo albero dell’Easyhome Huanggang Vertical Forest City Complex, situato a Huanggang, nella provincia cinese di Hubei, è stato posizionato. Una gru lo ha sollevato al venticinquesimo piano, a novanta metri da terra; si tratta di un Osmanthus fragrans, specie nativa della zona, a cui si aggiungeranno, per ogni torre, altri 395 alberi, 3.600 arbusti e 12.000 perenni. Anche nelle torri della Nanjing Vertical Forest, (il primo Bosco Verticale realizzato in Asia da Stefano Boeri Architetti), gli alberi hanno iniziato a raggiungere i balconi che andranno ad ospitare complessivamente 27 specie vegetali autoctone, 600 alberi di grandi dimensioni, 200 alberi di taglia medio e oltre 2.500 tra arbusti e piante ricadenti.
Siamo felici che anche in Cina il concetto di Bosco Verticale cominci a diffondersi. Le torri di Huanggang e di Nanjing sono destinate – come è stato per il primo Bosco Verticale realizzato nel 2014 a Milano – a diventare un modello di riferimento per l’architettura verde e sostenibile in Cina e nel Paesi del Sud Est asiatico”, ha commentato Stefano Boeri, fondatore con il partner Yibo Xu di SBA China. I due nuovi complessi inaugureranno, rispettivamente, a febbraio e maggio 2021.

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Redazione

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