Cerimonia. La prima opera della Tresoldi Academy a Bologna
Una grande struttura in rete metallica che dialoga con il territorio e i fenomeni biologici. È la prima opera di TRAC – Tresoldi Academy, la nuova scuola guidata dall'artista Edoardo Tresoldi. Il video dell'installazione
Si intitola Cerimonia la prima installazione site-specific realizzata da TRAC – Tresoldi Academy, la scuola nata dalla collaborazione fra STUDIO STUDIO STUDIO, progetto interdisciplinare fondato da Edoardo Tresoldi per creare e supportare progetti artistici contemporanei, e YAC – Young Architects Competitions, accademia di architettura che prepara giovani progettisti facendoli lavorare con i più grandi studi di architettura al mondo.
L’installazione, realizzata nell’area dell’ex Mercatone Uno a Bologna, è promossa e sostenuta da Urban Up | Unipol, con la collaborazione scientifica di G124 – il gruppo voluto da Renzo Piano per una ricerca costante e continua sul tema delle periferie – e la consulenza straordinaria di Stefano Mancuso, botanico e saggista italiano, direttore del laboratorio Internazionale di Neurobiologia vegetale. L’area, di proprietà del Gruppo Unipol, nel 2021, dopo 10 anni di abbandono, sarà oggetto di riqualificazione.
TRESOLDI COLLABORA CON 15 STUDENTI
L’opera, una struttura alta più di cinque metri realizzata in rete metallica, materiali e terra reperiti nel sito, è il frutto del lavoro congiunto di Tresoldi e di 15 giovani studenti dell’Academy, selezionati a luglio 2020 fra oltre 500 candidature ricevute da tutto il mondo. L’installazione si inserisce in un’area caratterizzata da segni di decomposizione in cui cumuli di macerie e vegetazione spontanea si pongono come elementi linguistici del caos estetico che vive il luogo. “Cerimonia dà vita a una presenza capace di esprimersi attraverso la sua ciclicità, inserendosi nel processo che già vive lo spazio. L’intervento, accompagnando lo stato di abbandono dell’area per circa un anno, innescherà quindi una crasi tra questo processo e quello celebrativo dell’architettura”, ha spiegato Tresoldi.
L’ARTE CHE DIALOGA CON LA BIOLOGIA
Inoltre, Cerimonia è pensata per dialogare con i fenomeni biologici dell’area. La terra presente sul sito è stata raccolta e innestata nell’opera; nel corso del tempo la vegetazione ricoprirà l’installazione ridefinendo le forme dell’architettura. Il processo di trasformazione dei fenomeni naturali è al centro dell’opera come cerimonia di un dialogo tra architettura, natura e passare del tempo. L’opera rimarrà installata per tutto il 2021. In ottemperanza alle norme dettate dal DPCM del 3 novembre 2020, fino al 4 dicembre Cerimonia sarà visibile solo dall’esterno (tutti i giorni dalle 8.30 alle 22.00). Appena possibile riprenderanno le visite (tutti i sabati dalle 10.30 alle 18.30) con accesso all’area su una passerella che permetterà la fruizione dell’opera da vicino.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati