A Glitch in the Matrix. Un nuovo documentario sulla teoria della simulazione
Il mondo in cui viviamo è reale oppure è una raffinatissima simulazione? Un nuovo documentario in uscita a febbraio affronta di petto un tema antichissimo e sempre attuale: l'ipotesi che la vita sia solo un'illusione. Oppure un avanzatissimo videogioco. Ecco il trailer
Il titolo del documentario cita una delle sequenze più celebri di Matrix, quella in cui il protagonista, Neo, vede lo stesso gatto passare due volte di seguito: “Cos’era?”, chiede. “Un déjà vu è un errore nella Matrice. Succede quando cambiano qualcosa”, risponde Trinity. Il film, diretto da Lana e Lilly Wachowski nel 1999, è sicuramente il prodotto culturale più conosciuto tra quelli che affrontano il complesso e controverso tema della teoria della simulazione. In cosa consiste? Nell’ipotesi che l’intera vita sulla terra sia frutto di una simulazione digitale, gestita e guidata da una civiltà superiore. Secondo questa teoria, sostenuta da tanti personaggi in vista, tra tutti l’imprenditore americano Elon Musk, niente di ciò che vediamo è “reale” e i nostri stessi corpi sono entità fatte di codice e istruzioni, proprio come i personaggi di un videogioco. Per esplorare a fondo questa affascinante e inquietante ipotesi, partendo nientemeno che dalle parole del romanziere di fantascienza Philip K. Dick, il filmmaker Rodney Asher ha diretto il documentario A Glitch in the Matrix, di cui vi mostriamo il trailer. Il film sarà disponibile ondemand su tutte le piattaforme a partire dal prossimo 5 febbraio.
www.aglitchinthematrixfilm.com
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