Napoli Eden. Video-intervista ad Annalaura di Luggo
Un documentario italiano tenta la corsa verso gli Oscar. Al centro del film, diretto da Bruno Colella, c'è un progetto artistico di Annalaura di Luggo ambientato nella città di Napoli. Abbiamo intervistato la protagonista in questo video
Annalaura di Luggo (1970) è un’artista napoletana. Di lei racconta il regista Bruno Colella nel documentario Napoli Eden, in corsa per le nomination all’Oscar nella categoria Feature Documentary. Il titolo del film fa riferimento al progetto artistico che Annalaura di Luggo ha messo in piedi per le strade della sua città, precisamente quattro piazze – Piazza Municipio, Galleria Umberto I, Largo Santa Caterina e Largo Baracche – , e che ha poi conquistato anche Roma e Milano. “Da uno scarto a un’opera d’arte”, è questa la chiave di lettura di Napoli Eden. Attraverso del materiale riciclato Annalaura di Luggo ha immaginato e creato, con l’aiuto di alcuni ragazzi dei Quartieri Spagnoli, quattro differenti opere; il documentario la mostra e racconta nella vita di tutti i giorni, mentre si appresta a svolgere questo lavoro con grande sforzo organizzativo e creativo.
IL RICICLO E LO SGUARDO
In Napoli Eden vediamo l’artista che va alla ricerca dei materiali che le occorrono, nello specifico scarti di alluminio, senza mai abbandonare un altro aspetto della sua ricerca artistica. Con una particolare macchina fotografica, infatti, da lei brevettata, Annamaria di Luggo fotografa l’occhio delle persone cogliendo tutta la bellezza dell’iride, “un’ossessione” artistica che porta con sé un messaggio di inclusione: dare luce a tutte le persone che non vedono. Il documentario racconta la passione per l’arte, la ricerca, il desiderio di condivisione e socializzazione di un’artista italiana che potrebbe conquistare anche il cinema americano.
NAPOLI EDEN IN CORSA VERSO L’OSCAR
Il film, oltre ad essere in corsa per gli Oscar 2021, è già vincitore di otto premi internazionali ed è stato inserito nel progetto Promozione Paese Italia nel mondo, un’iniziativa che lo porterà in tutti gli Istituti Italiani di Cultura all’estero. Con Napoli Eden si racconta non solo l’artista Annalaura di Luggo, non solo l’imprenditrice che c’è in lei, non solo la passione e le idee che smuovono il suo lavoro e la sua arte, ma anche lo scopo socializzante di quello che fa. Il film mostra come un’opera d’arte possa trasformarsi nel tempo e soprattutto possa vivere tra le persone attraverso una comunicazione semplice che può arrivare a chiunque.
– Margherita Bordino
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