Un video racconta il lavoro degli ultimi produttori di papiro al mondo
L'antica arte del papiro, nata in Egitto oltre cinquemila anni fa, era totalmente scomparsa, soppiantata dall'uso della pergamena prima e della carta poi. Ma negli anni Settanta una piccola industria molto fiorente ha riportato in vita la tradizione, grazie soprattutto dal turismo. Con la pandemia è di nuovo a rischio
Il villaggio egiziano di Al-Qaramous è uno degli ultimi luoghi al mondo dove ancora si produce carta di papiro. Il processo, antico di oltre cinquemila anni, dopo essere praticamente scomparso – la stessa pianta si estinse in territorio egiziano nel corso del diciannovesimo secolo – è stato recuperato e reinventato da un gruppo di artigiani locali negli anni Settanta del Novecento, dando il via a un fiorente business, alimentato soprattutto dalla vendita di dipinti con soggetti tradizionali ai turisti. Nell’ultimo periodo, tuttavia, a causa della pandemia, la richiesta di questo genere di artefatto è calata drasticamente e la pianta è di nuovo a rischio estinzione. I pochi artigiani che rimangono sono però determinati a portare avanti questa antica tradizione, che è ormai parte integrante della loro economia ma anche del tessuto sociale e creativo.
In questo video, prodotto da Business Insider, si racconta l’affascinante storia degli ultimi produttori di papiro al mondo, con riprese inedite e interviste.
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