La storia di Salvatore Ferragamo raccontata al cinema da Guadagnino
Il docufilm Salvatore - Il Calzolaio dei Sogni di Luca Guadagnino, celebra un personaggio icona della moda italiana e fondatore di uno dei marchi più conosciuti al mondo. Nelle sale italiane l’11, il 12 e il 13 ottobre
“Questo è il lavoro di tutta la mia vita: imparare a fare scarpe perfette, rifiutando di mettere il mio nome su quelle che non lo sono. Quindi, per favore, al di là della storia del ragazzino scalzo e ignorante che è diventato un celebre calzolaio, concentrate la vostra attenzione sul piacere che deriva dal camminare bene”. Si chiude così la prefazione dell’autobiografia di Salvatore Ferragamo che ha spinto Luca Guadagnino ad avvicinarsi a questo progetto.
Guadagnino sul perché del film su Ferragamo
Il regista dichiara: “Cosa è il genio? Come nasce un sistema, che sia il cinema o la moda? E l’ossessione furiosa di una ricerca costante di idee e creazione come si sposa con la tradizione e i valori della famiglia? Salvatore Ferragamo (1898-1960), protagonista e testimone del XX secolo, è la risposta a queste domande”.
Un film con grandi nomi
Salvatore – Il Calzolaio dei Sogni di Luca Guadagnino, presentato alla 77esima Mostra del Cinema di Venezia arriva in sala come evento l’11, il 12 e il 13 ottobre distribuito da Lucky Red. Un documentario che racconta e indaga un’emozionante storia umana, artistica e imprenditoriale che racconta di un bambino divenuto uomo di successo e fama, Salvatore Ferragamo. Nel film sono presenti, accanto a membri della famiglia Ferragamo, il regista Martin Scorsese, la costumista Deborah Nadoolman Landis, e numerosi studiosi, docenti, stilisti, giornalisti, critici di moda e cinematografici, mentre la voce narrante è affidata all’attore Michael Stuhlbarg.
Scritto dalla giornalista di moda e autrice Dana Thomas, Salvatore – Il Calzolaio dei Sogni si avvale della fotografia di Clarissa Cappellani e Massimiliano Kuveiller e del montaggio di Walter Fasano, che ritrova il regista Luca Guadagnino dopo il successo di Chiamami col tuo nome e Suspiria.
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