L’insostenibile leggerezza degli aquiloni nell’ultimo corto di Felix Colgrave
Simpatici aquiloni e mongolfiere fameliche sono i protagonisti di “Nylons”, l’ultimo corto animato prodotto dal geniale Felix Colgrave. Ecco il video
Nel mondo fantastico dell’animatore Felix Colgrave nulla è come sembra, che si tratti di creature bizzarre o di paesaggi colorati, l’imprevisto è sempre in agguato per riportare lo spettatore con i piedi per terra. Nonostante la presenza di personaggi grotteschi e situazioni paradossali, negli universi incredibili del giovane autore tasmaniano si riesce sempre a individuare dei punti di contatto con la realtà: una visione critica del nostro tempo mascherata dalla comicità delle creature che caratterizzano la sceneggiatura di ogni video.
IL NUOVO CORTO ANIMATO DI FELIX COLGRAVE
Così come con i lavori precedenti, anche l’ultimo – Nylons – segue una narrazione surreale che ci catapulta in una dimensione fiabesca nella quale l’ambiguità regna sovrana. Fra giochi con pecore che brucano prati “finti”, e arcobaleni psichedelici, la giornata di un gruppo di allegri aquiloni scorre in totale spensieratezza fino alla comparsa di alcuni predatori inaspettati. Seppure molto breve, il corto è comunque in grado di rimanere impresso nella nostra memoria lasciandoci tanto qualche sorriso quanto una sensazione inevitabile di amaro in bocca: una peculiarità del modus operandi dell’artista che emerge principalmente dal forte contrasto creato tra l’accostamento di un certo tipo di estetica, molto colorata, e una trama dai risvolti inquietanti. Ad arricchire il tutto sono i commenti musicali che, realizzati dallo stesso Colgrave, caratterizzano ancora di più la personalità dei soggetti raffigurati.
LA VITA SEGRETA DEGLI AQUILONI
Per quanto possano apparirci anomali come protagonisti di un corto animato, non è la prima volta che aquiloni e palloni gonfiabili vengono utilizzati nel campo dell’animazione per rivelare un mondo segreto, nel quale i suoi protagonisti sono costretti a fare i conti con una realtà decisamente brutale e spietata. Due casi emblematici sono l’aquilone del celebre Charlie Brown, continuamente destinato a soccombere sotto le foglie di alberi famelici, e i sadici palloncini rappresentati dall’irriverente Don Hertzfeldt nel suo corto del 1998, Billy’s balloon. In entrambi gli esempi, il pubblico viene messo a conoscenza di un mondo alternativo che mette profondamente in discussione il concetto stesso di leggerezza.
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