Dodici artiste per dodici abiti firmati Alexander McQueen

Per presentare la nuova collezione, la maison Alexander McQueen ha scelto di affiancare ogni abito da un'opera realizzata appositamente da un'artista contemporanea. Il risultato è una mostra temporanea che esalta e anima ciascun pezzo

Ormai è noto che arte e moda vanno a braccetto e lo stilista Alexander McQueen non ha voluto esimersi dal celebrare questo connubio.

#McQueenPROCESS: AD OGNI ABITO LA SUA OPERA D’ARTE

Lo ha fatto in occasione della presentazione della sua collezione Autunno/Inverno 2022, invitando 12 artiste internazionali a dialogare con un capo della linea di alta moda. Come si legge nel sito del progetto, denominato #McQueenProcess, “Ogni artista ha scelto un look della collezione, dal quale si è lasciato ispirare esprimendosi attraverso il suo canale preferito e instaurando un dialogo creativo con la Maison. La totale libertà creativa ha stimolato una profonda conversazione tra le opere e i look selezionati. Le opere sono pensate per essere esposte insieme ai capi McQueen a cui si riferiscono in un allestimento temporaneo il cui scopo è dar voce ai singoli approcci e alle modalità con cui arte e look interagiscono”.

LE 12 ARTISTE COINVOLTE DA ALEXANDER MCQUEEN

Il risultato è un collage di 12 opere che reinterpretano e danno vigore ad uno dei modelli del brand inglese, grazie alla creatività, ai differenti stili e punti di vista delle artiste coinvolte. Si tratta di Ann Cathrin November Høibo, Beverly Semmes, Bingyi, Cristina de Middel, Guinevere van Seenus, Hope Gangloff, Marcia Kure, Jackie Nickerson, Jennie Jieun Lee, Judas Companion, Marcela Correa, Marcia Michael. Di diversa provenienza e dai variegati stili e tecniche creative, le dodici artiste hanno così esaltato la collezione con opere uniche e appositamente create per il #McQueenPROCESS.

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Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

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