La canzone in memoria del fumettista Tuono Pettinato
In occasione dell'anniversario di nascita di Tuono Pettinato, il fumettista pisano scomparso nel 2021, la band Marnero rende omaggio all'artista con un “requiem” punk-hardcore. Un tributo a una delle matite più amate della nona arte nazionale
È il 14 giugno 2021 quando Tuono Pettinato – nome di riferimento della nona arte nazionale e firma tra le più importanti della sua generazione – ci lascia a 44 anni, a causa di una grave malattia. Il vuoto causato dalla sua scomparsa è incolmabile, e chiunque abbia avuto a che fare con il barbuto artista pisano – colleghi, studenti, lettori – non ha smesso di ricordarlo in questi mesi con iniziative corali e individuali, spontanee e organizzate, come nel caso di Giorni di Tuono, il primo festival di fumetti a lui dedicato e andato in scena la scorsa estate proprio nella sua città natale. A celebrare il genio e lo spirito libero e provocatorio dell’artista è ora il gruppo punk-hardcore Marnero, parte della label Donnabavosa Records&Comics, creata dallo stesso Tuono. Succede con Requiem for TP, cover di una canzone originariamente scritta dai Laghetto e registrata per l’album Sonate in Bu Minore per Quattrocento Scimmiette Urlanti del 2003.
LA CANZONE OMAGGIO A TUONO PETTINATO
Diffusa in Rete il 27 settembre, giorno di nascita dell’artista, la traccia è una sberla post punk nella quale chitarre ruvide e rocciose si rincorrono, intrecciandosi a pesanti colpi di tamburo. A fare da collante tra gli strumenti è la voce di Tuono Pettinato, tratta da un intervento a Radio Città del Capo del 2005. Mixate e aggiunte alla partitura, le parole di Tuono sono un omaggio ad Antonio Fogazzaro, cosa che la dice lunga sui gusti trasversali dell’artista, capace di mescolare alto e basso con disinvoltura e leggerezza. “Oh, già! Voi non capite? Ci sono le parole algebriche, le parole meccaniche e le parole pneumatiche”, si sente nel pezzo, accompagnato da un videoclip che raccoglie spezzoni live dei Marnero.
TUONO PETTINATO E LA MUSICA
Vero è che la musica è stata una costante nella vita e nella produzione di Tuono Pettinato, che parallelamente al disegno e alla scrittura è salito sul palco innumerevoli volte insieme alla sua band Laghetto. Diversi sono inoltre i fumetti dell’autore che hanno come tema la musica: dal graphic novel Nevermind su Kurt Cobain dei Nirvana a We Are The Champions, dedicato a Freddy Mercury dei Queen. Tanti e tutti splendidi sono inoltre i ritratti di musicisti da lui realizzati: David Bowie, Jerry Only dei Misfits, Keith Flint dei Prodigy e Layne Staley degli Alice In Chains, sono solo alcuni dei soggetti scelti da Tuono e raffigurati in pose cariche di affetto e ironia.
CHI ERA TUONO PETTINATO
Nato a Pisa il 27 settembre 1976, l’artista – al secolo Andrea Paggiaro – si era laureato al DAMS di Bologna, città nella quale aveva fondato il collettivo Superamici, insieme agli inossidabili colleghi Ratigher, LRNZ, Dottor Pira e Maicol & Mirco. Sempre sotto le due torri aveva iniziato a pubblicare i primi fumetti autoprodotti, per poi avviare le prime collaborazioni importanti con case editrici come Campanila, Coniglio Editore e TopiPittori, fino ai successi con Rizzoli Lizard, Coconino Press e Canicola. Appassionato di musica e cinema, i fumetti di Tuono Pettinato sono calderoni di citazioni letterarie trasversali sia nelle fonti che nei temi trattati: cronaca e arte, riferimenti pop ed eventi del quotidiano si mischiano in ognuno dei suoi libri, conducendo il lettore in storie mai ingombranti, capaci di coinvolgere e far riflettere, conservando il piacere della lettura e dell’ironia.
Alex Urso
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