Splendidi libri di botanica in mostra al Castello di Miramare
Le illustrazioni di botanica esposte nella mostra "ARS BOTANICA. Giardini di carta" sono una meraviglia per gli occhi e preziose testimonianze di come in passato la natura fosse un interesse centrale. In un video vengono svelati i punti salienti di questa esposizione davvero unica
Libri illustrati, opere d’arte in miniatura, trattati scientifici, pegni d’amore: i pezzi che compongono la mostra ARS BOTANICA. Giardini di carta in corso al Castello Miramare di Trieste fino all’11 giugno 2023, sono preziose testimonianze di un’epoca garbata, in cui l’attenzione e l’osservazione della natura erano un passatempo prezioso alla ricerca del bello.
LA PASSIONE PER L’ARTE BOTANICA AL CASTELLO DI MIRAMARE
Le opere in mostra, selezionate dalla Direzione del Museo di Miramare, provengono dalla ricca Biblioteca del Castello, che custodisce migliaia di preziosi volumi collezionati da Massimiliano d’Asburgo e dalla consorte Carlotta del Belgio. Molti di questi sono dedicati alla botanica, passione che accomunava la coppia fin dagli inizi del loro legame, e sono stati utilizzati come veri e propri manuali per la creazione del meraviglioso giardino che circonda la dimora. Per la prima volta vengono così mostrate al pubblico le illustrazioni di fiori, piante e giardini contenute negli splendidi libri ottocenteschi, per raccontare la storia del castello e dei suoi proprietari.
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LE OPERE IN MOSTRA AD “ARS BOTANICA. GIARDINI DI CARTA”
Libri maestosi e opulenti, testimonianze di lunghi viaggi, come quello di Massimiliano d’Asburgo in Brasile, o piccoli volumi riservati specificatamente alle signore, in cui il sesso delle piante viene spiegato in maniera pudica, fino a preziose opere realizzate dal celebre pittore e botanico francese Pierre-Joseph Redouté: sono queste le “perle” che compongono il percorso della mostra ARS BOTANICA. Giardini di carta e che offrono una chiave di lettura nuova ai visitatori del Castello di Miramare. Un’occasione unica che immerge il pubblico nella bellezza della natura che circonda la dimora e che riecheggia anche al suo interno, nelle decorazione e nei suppellettili capaci di evocare colori, forme e persino storie di fiori e piante, tanto amate da Massimiliano e Carlotta.
Roberta Pisa
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