L’atteso ritorno dei Depeche Mode dopo la morte di Andrew Fletcher
I leggendari Depeche Mode tornano alla ribalta con “Ghosts Again”, il loro primo singolo estratto dal nuovissimo album “Memento Mori”. Dedicato alla recente scomparsa del collega fraterno Andrew Fletcher, il videoclip porta la firma di un altro amico storico della band britannica, il geniale Anton Corbijn
Dopo la morte prematura del tastierista e producer Andrew Fletcher (Nottingham, 8 luglio 1961 – 26 maggio 2022) si è temuto il peggio anche per le sorti della storica band dei Depeche Mode. Per fortuna non è stato così e a distanza di cinque mesi dall’avvenimento luttuoso, il carismatico frontman Dave Gahan e il chitarrista Martin Gore sono ritornati sotto i riflettori annunciando l’uscita di un nuovo disco. Atteso per il prossimo 24 marzo, Memento Mori – questo il titolo della loro quindicesima fatica in studio – attinge proprio da questa esperienza incresciosa per celebrare un nuovo grandioso ritorno.
IL NUOVO SINGOLO DEI DEPECHE MODE
Ad anticipare l’uscita del prossimo album è il singolo Ghosts again: un brano dalle sonorità più morbide e inaspettatamente gioiose rispetto a quelle a cui siamo sempre stati abituati ma, non per questo, meno intenso e calzante. Caratterizzata dall’inconfondibile chitarra di Martin Gore, la nuovissima canzone targata Depeche Mode svela quelle che saranno le atmosfere di Memento Mori facendo esplicito riferimento alla dipartita di Andy “Fletch” e, di riflesso, alla caducità della vita. La parte iniziale del testo e il ritornello recitano infatti così: “Wasted feelings, broken meanings, time is fleeting, see what it brings / Heaven’s dreaming, thoughtless thoughts, my friends, we know we’ll be ghosts again”.
IL VIDEO DIRETTO DA ANTON CORBIJN
Accompagnato da un sorprendente video dalle atmosfere dark, Ghosts again ha portato alla ribalta un altro gigante della cultura artistica e musicale contemporanea, ovvero il regista Anton Corbijn. Amico e collaboratore di vecchia data della band pop elettronica, Corbijn segna ancora una volta un altro importante momento nella carriera dei due musicisti britannici dopo aver firmato la maggior parte dei loro videoclip (nonché il documentario del 2019 Depeche Mode: Spirits in the Forest) tra i quali gli iconici Never let me down again, Enjoy the silence e Walking in my shoes, giusto per citarne alcuni. Apertamente ispirato al capolavoro di Ingmar Bergman, Il settimo sigillo, il video di Ghosts again ci mostra dei solenni Gahan e Gore intenti a giocare una lunga partita a scacchi alludendo anche al mitologico Entr’acte di René Clair dove Duchamp e Man Ray si fronteggiano allo stesso gioco sui tetti di Parigi. Vestiti con abiti scuri e circondati da elementi e accessori che alludono all’iconografia del concetto di Vanitas, i due protagonisti si sfidano con pazienza e concentrazione fra una passeggiata al cimitero e uno spettacolo a dir poco fantasmagorico.
IL TOUR ITALIANO DEI DEPECHE MODE
Esibitisi dal vivo l’11 febbraio sul palco dell’Ariston in occasione della serata conclusiva del Festival di Sanremo (sul quale hanno sia presentato l’ultimo singolo che reinterpretato l’ormai classica Personal Jesus), i Depeche Mode ritorneranno presto in Italia con tre attesissime date del loro tour previste per il 12, il 14 e il 16 luglio, rispettivamente allo Stadio Olimpico di Roma, al San Siro di Milano e allo Stadio Dall’Ara di Bologna. I Depeche Mode non sono morti, viva i Depeche Mode.
Valerio Veneruso
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati