Roger Federer diventa un’opera d’arte per Ugo Rondinone

Roger Federer diventa un'opera d'arte e entra a far parte dell'installazione "Human Clouds" di Ugo Rondinone. Un documentario ci mostra il dietro le quinte dell'originale collaborazione tra il campione e l'artista

Roger Federer, più volte sulla vetta di Wimbledon, dopo aver appeso la racchetta al chiodo, si è cimentato nell’arte. O meglio, si è prestato a fare da modello per la realizzazione di un’installazione ideata dall’artista Ugo Rondinone in sponsorship con Credit Suisse.

L’OPERA “HUMAN CLOUDS” DI UGO RONDINONE

“Burn shine fly” è la mostra-installazione che Ugo Rondinone ha allestito in occasione della Biennale d’Arte di Venezia 2022 alla Scuola grande di San Giovanni Evangelista. Tra le opere presentate, spiccava indubbiamente “Human Clouds” che vedeva diverse figure umane librarsi nell’aria, al cospetto degli affreschi antichi del luogo. I corpi in poliuretano espanso sono dipinti di nuvole sulla superficie: “È un segno universale che tutti possono comprendere. Entrando nella chiesa, si vedono subito… le figure volanti mimetizzate come nuvole… e si ha una risposta diretta”, afferma l’artista.

ROGER FEDERER DIVENTA “CLOUD SIX” PER RONDINONE

Ora l’opera si arricchisce di un ulteriore elemento. Si tratta di “Cloud Six” ed è il calco del fisico statuario di Federer. Il campione si è prestato ad essere “riprodotto” dopo sedute di calco durante le quali è stato appeso al soffitto, con il volto, le mani e i piedi coperti di silicone: “Ti senti vulnerabile. Ti senti bene, ma anche imbarazzato, perché tutti ti guardano”, ha ammesso l’ex tennista che dell’opera ha detto: “Penso che ora sia fantastica. Aspettiamo di vedere cosa dirà il pubblico”. Da sportivo professionista, Federer ha subito colto l’occasione proposta dall’artista di posare per lui, ponendo il massimo impegno anche in questo frangente: “Penso che quando hai 40 anni e viaggi come me da 20 anni e hai l’opportunità di lavorare con qualcuno come Ugo, è qualcosa di entusiasmante di per sé, in quanto ti porta fuori dal tuo mondo normale e ti catapulta in un altro mondo, forse un luogo in cui non ti senti così a tuo agio. Ma nell’arte sono un po’ nuovo e ho ancora tanto da imparare… Il mondo dell’arte è stato qualcosa che mi ha entusiasmato davvero. Voglio saperne di più perché sono una persona molto curiosa nella vita”. 

Roberta Pisa

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Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

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