I luoghi iconici di Milano in un nuovo fumetto fantasy
Milano è la città protagonista di un nuovo fumetto distopico pubblicato da Excalibur. Si intitola “Sindrome 75”: un graphic novel che mescola realtà e finzione, conducendo i lettori tra luoghi iconici, monumenti e riferimenti alla “milanesità”
Un graphic novel ambientato a Milano, con cinque supereroi che emergono dai sotterranei del Duomo per salvare la città dall’apocalisse. Si presenta così Sindrome 75, il nuovo fumetto distopico messo in scena all’ombra della Madonnina. Edito da Excalibur come parte della collana RaccontaMI, il libro è una storia di fantasia; eppure i riferimenti alla realtà non mancano, anzi. Nonostante i molteplici eventi e personaggi legati alla sfera del fantasy, la trama del volume è costellata di rimandi alla storia e alle architetture della città: luoghi come il Castello Sforzesco, il Teatro alla Scala, il Bar Magenta, Santa Maria alla Fontana, i Navigli fungono da riferimenti concreti, che consentono al lettore di avventurarsi alla scoperta delle leggende e della magia di cui sono intrise le pietre della città.
LA TRAMA DEL FUMETTO “SINDROME 75”
Il 13 marzo 1975 una misteriosa nebbia avvolge Milano, isolandola dal resto del mondo. La città è messa a ferro e fuoco da esseri abominevoli comparsi dal nulla. Quando però sulla superficie dorata della Madonnina iniziano a riflettersi le sfumature sinistre dell’apocalisse, Milano reagisce. Dai sotterranei del Duomo emergono cinque eroi dotati di poteri straordinari, che lottano insieme ai sopravvissuti scongiurando il crollo della città. Grazie all’arcana energia che scaturisce dalle sue viscere, Milano diviene l’ultimo baluardo di resistenza contro l’invasione delle creature demoniache. Respinti i primi attacchi, la città si riorganizza: una nuova normalità scandisce la vita nella metropoli, che adotta un inedito stile di vita. Prende così avvio un viaggio fantastico che si snoda attraverso le tappe di una sfida per la sopravvivenza, alla quale partecipano tutte le forze del capoluogo lombardo, convenzionali e ultraterrene.
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UNA GUIDA INSOLITA DI MILANO
Scritto e sceneggiato dal giornalista Francesco G. Lugli e dall’esperto di tradizioni milanesi Gian Luca Margheriti, il fumetto accompagna i lettori in una Milano immaginaria eppure autentica. La stessa data dell’episodio da cui prende il via l’intera trama, il 13 marzo 1975, fa riferimento a un evento fondamentale per la vita del capoluogo lombardo: si tratta infatti del giorno di un’antica festa milanese legata alla conversione della città e alla pietra di San Barnaba, incastonata nel pavimento della chiesa di Santa Maria al Paradiso, in corso di Porta Vigentina. Impreziosito dalle tavole “pittoriche” di Alberto Locatelli, in contrasto con il tratto di Elena Cesana e Antonello Catalano per la visualizzazione dei flashback narrativi, il fumetto è dunque un romanzo di fantasia, ma anche una dichiarazione d’amore nei confronti di Milano e della sua storia. Il volume a fumetti si chiude con una serie di bozzetti inediti e una guida ai luoghi e ai riferimenti reali al centro della narrazione.
Alex Urso
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