In arrivo Dalìland, il film dedicato al mondo del padre del Surrealismo
L'attore Ben Kingsley interpreta il grande pittore, incarnando il suo temperamento eclettico e fragile allo stesso tempo. Ecco il trailer del film diretto da Mary Harron e in uscita a giugno nelle sale
L’universo di Salvador Dalì è parte del suo personaggio, se vogliamo è il proseguimento della sua arte, tra stile di vita sopra le righe e strategia di marketing ante litteram. Queste atmosfere eclettiche, che lo vedono assoluto protagonista, sono ora mostrate nell’attesissimo film “Dalìland”.
LA TRAMA DEL FILM “DALÌLAND”
Nel sito ufficiale del film, le pellicola è così presentata: “Diretto dall’acclamata regista Mary Harron (I shot Andy Warhol, American Psycho), Dalìland è interpretato da Ben Kingsley nei panni del protagonista Salvador Dalí, uno degli artisti più famosi del 20° secolo e si concentra sugli ultimi anni dello strano e affascinante matrimonio tra Dalí e sua moglie, Gala (Barbara Sukowa), mentre il loro legame apparentemente incrollabile inizia a stressarsi e a fratturarsi. Ambientato a New York e in Spagna nel 1974, il film è raccontato attraverso gli occhi di James (Christopher Briney), un giovane assistente desideroso di farsi un nome nel mondo dell’arte, che aiuta l’eccentrico e lunatico Dalí a prepararsi per una grande mostra in galleria. Nel cast anche Rupert Graves, Suki Waterhouse, Andreja Pejic ed Ezra Miller”.
L’USCITA DEL FILM
Il film sarà visibile al cinema al cinema dal 25 maggio con Plaion Pictures e on demand dal 9 giugno. A prestare il volto sul grande schermo al pittore è l’attore Ben Kingsley, che interpreta in maniera eccelsa l’ego, il genio, ma anche il lato fragile e sensibili dell’artista, racchiuso nell’affermazione: “La morte mi spaventa. E questo è alla base della mia ispirazione”. La pellicola mostra dunque non solo le feste sfavillanti, le tante bellissime donne di cui Dalì si contornava o il rapporto unico con l’amata Gala, ma anche la pressione del sistema dell’arte, la difficoltà a mantenere l’autorevolezza del suo nome e le conseguenti tensioni con la sua musa e compagna. Tanto che nel trailer il protagonista ammette: “Alcune volte è dura essere Dalì”.
Roberta Pisa
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