Alicia Keys celebra i vent’anni di un suo celebre brano con la serie Queen Charlotte

Il brano "If I Ain’t Got You" di Alicia Keys compie vent'anni ed è parte della colonna sonora di "Queen Charlotte", serie spin-off di Bridgerton. Per celebrare la ricorrenza, la cantante R&B ha interpretato la canzona con un'orchestra d'eccezione. Il video

Alicia Keys ha rivelato che “If I Ain’t Got You” è uno dei suoi brani preferiti, e forse anche il nostro. La canzone fa parte del suo secondo album “The Diary of Alicia Keys” pubblicato nel 2003, sulla cui cover la cantante veniva ritratta di spalle, con la schiena nuda, alla stregua della fotografia “Le Violon d’Ingres” di Man Ray. Oggi quella mitica traccia compie vent’anni e fa parte della colonna sonora che accompagna la serie tv “Queen Charlotte – A Bridgerton Story”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Alicia Keys (@aliciakeys)


“IF I AIN’T GOT YOU” DI ALICIA KEYS CON L’ORCHESTRA DI OLTRE 70 DONNE

Cinque minuti e mezzo è il tempo di ascolto della voce ancora brillante e avvolgente di Alicia Keys, che interpreta la sua “If I Ain’t Got You”, nell’anniversario del suo ventennale, accompagnata da un’orchestra di oltre settanta elementi. Sono tutte donne musiciste e di colore che, con il loro contributo, rendono unica e solenne una canzone che la Keys scrisse dopo la morte di un’altra giovane interprete R&B, Aaliyah. Il testo fa riferimento all’incapacità delle cose materiali di nutrire l’anima ed è parte della colonna sonora della serie Netflix “Queen Charlotte – A Bridgerton Story”, insieme ad altri brani celebri di cantanti nere come Beyoncé e Whitney Houston. Nel bellissimo video, sia la Keys che le altre donne vestono costumi d’epoca che rimandano al periodo Regency, in cui la storia della serie è ambientata.

LA REGINA CARLOTTA E LA RISCOSSA DELLE DONNE NERE

La Regina Carlotta è l’eroina su cui è incentrata la serie Netflix in onda dal 4 maggio, tratta dal romanzo omonimo di Julia Quinn e Shonda Rhimes. Nel film si narra l’ascesa al trono e la storia d’amore della protagonista con il re Giorgio III. Nata nel 1744, Sophia Charlotte di Mecklenburg-Strelitz fu davvero esistita, sposando il sovrano d’Inghilterra a soli 17 anni, con cui ebbe ben quindici figli. I suoi lineamenti, come visibili nei ritratti d’epoca, lasciano pensare che fosse effettivamente mulatta, tesi su cui gli storici ancora dibattono: c’è chi sostiene infatti che discendesse da re Alfonso III e dalla sua amante africana. Gli sceneggiatori hanno volutamente rimarcare questo aspetto per tratteggiare una figura femminile forte, coraggiosa, indipendente e allo stesso tempo amante delle arti e del bello, interpretata dall’attrice India Amarteifio. Lo spin off di Bridgerton, suddiviso in sei episodi, è andato in onda proprio nei giorni in cui il Regno Unito si preparava ad accogliere il nuovo regno di Carlo III: è stato un caso o un’arguta scelta di marketing, volta a calcare la mano anche sulle accuse di razzismo rivolte alla famiglia reale nei confronti della duchessa di Sussex Meghan Markle?

Roberta Pisa

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

Scopri di più