Il cortometraggio che omaggia le “piccole cose” quotidiane
Disegnare ogni singolo oggetto della nostra abitazione, ritraendolo su carta in scala 1:1. È questa l'idea che ha ispirato “Grands Canons”, il cortometraggio di Alain Biet dedicato alle piccole cose quotidiane
Chissà cosa deve aver fatto “scattare” nella mente di Alain Biet il desiderio di disegnare, uno a uno, tutti gli oggetti che circondano il suo vivere quotidiano: tutti, nessuno escluso! L’idea è singolare e certamente bizzarra: rappresentare su carta e in scala 1:1, l’intero universo di “piccole cose” che popolano lo spazio abitato dall’artista francese.
IL CORTO DI ALAIN BIET
Durata per anni, la sfida si è concretizzata nel 2018 con il video Grands Canons, nel quale tutti gli oggetti, strumenti di lavoro e pezzi di arredamento appartenuti a Biet, compaiono nella loro forma disegnata e suddivisi in categorie: dalla matita verde, che dà inizio al filmato, al telefono fisso. La lista in realtà è decisamente lunga e comprende batterie, smartphone, telecomandi per la tv, lampadine e dispositivi elettrici di varia natura. Ognuno di essi, come detto, è ritratto in scala naturale e ad acquerello, una tecnica che richiede estrema minuzia e tempi assai più dilatati rispetto a quelli necessari per realizzare un “semplice” sketch a penna.
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I DISEGNI “DOMESTICI” DI ALAIN BIET
Recentemente pubblicato su Vimeo, il cortometraggio, della durata di circa dieci minuti, è una vertiginosa e dinamica sequenza di oggetti colorati, che si avvicendano sullo schermo a ritmo jazz (le musiche sono di Yan Volsy e Pablo Pico). Nel complesso l’opera, co-prodotta da Girelle Production e Bip-TV, e vincitrice di diversi riconoscimenti internazionali, presenta 7.200 tavole, ognuna delle quali dedicata a uno specifico soggetto. Un invito a considerare la nostra sfera quotidiana, prestando attenzione anche a ciò che apparentemente risulta insignificante.
Alex Urso
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