Il nuovo videoclip di Cristina Donà tra le Presenze di Peccioli
Dal 4 aprile al cinema c’è "La seconda vita" di Vito Palmieri. Ad arricchire la colonna sonora del film è la collaborazione tra Lorenzo Esposito Fornasari e Cristina Donà per la canzone originale "La Vela". Qui il videoclip in esclusiva
Anna, una giovane donna dal passato oscuro, che decide di trasferirsi in un piccolo comune di provincia. Ed è all’interno di questa piccola comunità riscopre e riassapora la routine del quotidiano: lavora, cammina libera per le strade, conosce nuove persone tra le quali Antonio, un uomo dolce e introverso con cui inizia una timida relazione. Ma il passato sembra non lasciarle scampo perché il giudizio degli altri, a differenza delle sentenze e delle condanne, pare non finire mai.
Il film La seconda vita di Vito Palmieri, scritto con Michele Santeramo, con protagonisti Marianna Fontana e Giovanni Anzaldo, è al cinema dal 4 Aprile.
La sua colonna sonora è arricchita dalla canzone originale La Vela nata dalla collaborazione tra Lorenzo Esposito Fornasari e Cristina Donà.
La voce di Cristina Donà
In esclusiva qui il videoclip de La vela che vede la regia dello stesso regista Vito Palmieri. “La storia di Anna, i suoi occhi scavati, l’intensa suggestione musicale che Lef mi ha mandato, è ciò che mi ha guidato nella scrittura de La Vela. La canzone vuole essere un inno a quella forza “piccola” che si spinge ben oltre il previsto, al coraggio di attraversare paesaggi apocalittici con la fierezza di una Dea”, ha dichiarato la cantautrice Cristina Donà.
“Un’impresa che trasuda fatica e dolore, ma che è in grado di sfidare anche il mare più burrascoso per raggiungere la terraferma”. Cristina Donà – apprezzatissima per il suo album Quinta stagione, ovvero il periodo indefinito tra estate e autunno e più di recente per deSidera del 2021 – è attiva da più di vent’anni in ambito musicale, e, divenuta anche un punto di riferimento, ha contribuito a definire una nuova stagione del rock di matrice mediterranea. La sua voce è unica: basta ascoltarla per immergersi in un viaggio artistico ricco di sfumature.
Il videoclip girato tra le presenze di Peccioli
La seconda vita, film che porta avanti un tema urgente come il reintegro sociale dopo un’esperienza di detenzione, definito dal regista come “un film che racconta un percorso interiore alla scoperta di sé e della propria anima”, è stato girato tra Toscana ed Emilia-Romagna. E La vela, come è possibile notare dal suo stesso videoclip, vede in primo piano, come protagonisti, persone detenute della Casa di Reclusione di Volterra e residenti del Comune di Peccioli.
Quest’ultimo è il piccolo comune in provincia di Pisa che, proprio come la protagonista del film, sta vivendo un cambiamento, una vera nuova vita grazie al rinnovamento artistico tra creatività e sostenibilità ambientale. Le sue gigantesche statue, le Presenze (parte del MACCA – Museo D’Arte Contemporanea a Cielo Aperto), che si stagliano nel paesaggio toscano – ormai divenute assai note -, dialogano metaforicamente a tutti gli effetti con la storia vissuta dalla protagonista.
Margherita Bordino
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