Galleria o mini-kunsthalle? Nuovi territori al confine tra pubblico e privato. Da VM21 a Roma
La domanda sorge spontanea: qual è la novità? La novità è tutta racchiusa nell’operazione stessa. Motion of a Nation è sì una mostra collettiva, ma le opere, specificatamente scelte dal curatore per sviluppare un personale concetto, sono prestate da altre sedici gallerie. Di che parliamo? Della romana VM21 di Maurizio Minuti, che temporaneamente si spoglia […]
La domanda sorge spontanea: qual è la novità? La novità è tutta racchiusa nell’operazione stessa. Motion of a Nation è sì una mostra collettiva, ma le opere, specificatamente scelte dal curatore per sviluppare un personale concetto, sono prestate da altre sedici gallerie. Di che parliamo? Della romana VM21 di Maurizio Minuti, che temporaneamente si spoglia della sua veste di galleria privata – cioè commerciale – per indossare quella di uno spazio “pubblico”. L’intento è eminentemente culturale, con un percorso – trenta opere di altrettanti artisti, ordinate dal curatore Antonio Arévalo – dedicato a quel simbolo della tradizione iconografica che proprio in questi giorni è al centro di forti e accese discussioni: la bandiera.
Gli artisti? Da Alexander Apóstol (Venezuela) ad Alterazioni Video (Italia), Paolo Angelosanto (Italia), Eleonora Chiesa (Italia), Donna Conlon (USA), Bruna Esposito (Italia), Regina José Galindo & David Perez Karmadavid (Guatemala/Puerto Rico), Diango Hernandez (Cuba), Maria Rosa Jijon (Ecuador), Loredana Longo (Italia), Ivan Navarro (Cile), Costa Vece (Svizzera), Alejandro Vidal (Palma De Mallorca).
dal 18 marzo al 18 maggio 2011
via della vetrina, 21 – roma
[email protected]
www.vm21contemporanea.com
– Daniela Trincia
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