Paladino a Milano, ecco tutte le foto del backstage. E alla mostra spunta un corno… rubato!
Non ha avuto vita facilissima la retrospettiva milanese di Mimmo Paladino in fase di allestimento, in queste ore, a Palazzo Reale. Soprattutto non l’ha avuta l’installazione della Montagna di Sale, rimbalzata da Piazza del Duomo a piazzetta Reale: con tanto di congelamento dei lavori da parte della Soprintendenza e rinvio dell’inaugurazione. Se ci mettiamo poi […]
Non ha avuto vita facilissima la retrospettiva milanese di Mimmo Paladino in fase di allestimento, in queste ore, a Palazzo Reale. Soprattutto non l’ha avuta l’installazione della Montagna di Sale, rimbalzata da Piazza del Duomo a piazzetta Reale: con tanto di congelamento dei lavori da parte della Soprintendenza e rinvio dell’inaugurazione. Se ci mettiamo poi il meteo, con la posa del sale che potrebbe essere ulteriormente rinviata a lunedì causa pioggia in arrivo nel weekend…
Necessario allora un rito propiziatorio: e così lo stesso Paladino e Flavio Arensi, che della mostra è il curatore, mettono mano… al corno! E mica un cornetto mignon da appendere allo specchietto della macchina: trattasi di un affare da dieci centimetri abbondanti trafugato direttamente dall’ufficio di Domenico Piraina, direttore di Palazzo Reale.
Il rito si compie attorno all’ora di pranzo, con Arensi e Paladino che si infilano sotto l’impalcatura lignea della montagna e annodano il corno ad uno dei tubi Innocenti. In attesa che l’effetto benefico si spanda per la città, a palazzo si procede allo spacchettamento di Silenzioso (mi ritiro a dipingere un quadro) e alla sua collocazione in una saletta “affrescata” per l’occasione, a carboncino, dallo stesso Paladino.
– Francesco Sala
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