L’imprimatur dell’architetto. Arriva sua altezza Richard Meier a dare il via alla Design Week milanese
Un intervento che, alla vigilia del Salone del Mobile numero cinquanta, assume quasi la valenza di una “cerimonia” inaugurale. Un viatico pronunciato da un gigante della creazione come l’architetto Richard Meier, il più giovane a ricevere – nel 1984, a 49anni – il Pritzker Prize, quello che per brevità tutti chiamano il Nobel dell’architettura. Ad invitarlo sotto la […]
Un intervento che, alla vigilia del Salone del Mobile numero cinquanta, assume quasi la valenza di una “cerimonia” inaugurale. Un viatico pronunciato da un gigante della creazione come l’architetto Richard Meier, il più giovane a ricevere – nel 1984, a 49anni – il Pritzker Prize, quello che per brevità tutti chiamano il Nobel dell’architettura.
Ad invitarlo sotto la Madonnina la rivista The Plan, per una Lectio Magistralis presso il Politecnico, che prevede anche interventi di Gianni Scudo – Preside Vicario della Scuola di Architettura e Società del Politecnico – e, per ICAR 14, di Roberto Spagnolo. Difficile citare qualcuno dei capolavori che hanno fatto di Meier una pietra miliare dell’architettura globale, dall’High Museum of Art di Atlanta al Getty Center a Los Angeles, al Macba di Barcellona. Fino ai due arcinoti landmark romani: la Chiesa del Giubileo e la teca dell’Ara Pacis. C’è da augurarsi che l’aura permanga su Milano, in un momento di basilari scelte urbanistiche che certamente ne ridefiniranno il profilo per i prossimi anni…
Lunedì 11 Aprile 2011 – ore 18.00
Via Ampére 2 – Milano
www.polimi.it
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