Lo Strillone: Sgarbi re di Google su Libero. E poi Estetica, chitarra, Pasqua…
E alla fine il ricorso arriva. Corriere della Sera annuncia che Sgarbi ha dato mandato ai propri legali di rivolgersi al tribunale del lavoro di Roma contro la nomina di Giovanna Damiani a soprintendente del polo museale veneziano. Già decisa anche al destinazione del maxi-risarcimeno che il nostro ha chiesto al ministro Galan: nel caso […]
E alla fine il ricorso arriva. Corriere della Sera annuncia che Sgarbi ha dato mandato ai propri legali di rivolgersi al tribunale del lavoro di Roma contro la nomina di Giovanna Damiani a soprintendente del polo museale veneziano. Già decisa anche al destinazione del maxi-risarcimeno che il nostro ha chiesto al ministro Galan: nel caso arrivasse, il milione di euro andrebbe nel restauro di beni architettonici considerati trascurati. In primis l’Ara Pacis.
A sostegno del Vittorio nazionale, ancora una volta, Libero: se la Damiani aveva visto la propria nomina basata sulla solidità del curriculum, il pezzo firmato da Nazareno Carusi porta a inequivocabile credito di Sgarbi i risultati di Google. Damiani ferma a 12.200; Sgarbi 749mila: e per Carusi chi più Google la vince. Anche se sui risultati di Sgarbi non è specificato quanti siano al netto delle litigate a La pupa e il secchione.
Muove dal MOBA, il Museum Of Bad Arts di Boston, la riflessione sulla bellezza che Maurizio Ferraris affida oggi alle colonne di Repubblica. Per annunciare il IX Convegno della Società Italiana di Estetica, a Torino da domani a giovedì. Ha la firma di Ugo Nespolo l’indagine che La Stampa propone sulla chitarra: oggetto a cavallo tra “high e low”, celebrato a New York con due mostre a MoMA e Met, nate attorno al lavoro di Picasso.
Martinelli vs. Mannozzi: i due Giovanni, maestri del Seicento toscano, in una doppia retrospettiva che accende Montevarchi e San Giovanni Valdarno, rispettivi luoghi d’origine. Recensione su Avvenire: accompagnata dai preraffaelliti a Roma; dalla lezione del doganiere Rousseau digerita in Italia dai vari Soffici, Carrà, Rosai alle Stelline.
Week-end di Pasqua, anche i musei tirano la riga. Su Il Sole 24 Ore una breve per la conta dei biglietti staccati, con una sorprendente Torino: 11mila al Museo del Cinema, 13mila all’Egizio e 27mila alla Reggia di Venaria. Mentre ad Agrigento crolla il settecentesco palazzo Lo Jacono – Mereventano.
– Lo Strillone di Artribune è Francesco Sala
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