Quanto può pesare, in termini di fatturato, una società che gestisce musei, bookshop e biglietterie? Il bilancio della romana Zètema ci aiuta a rispondere

Zètema Progetto Cultura ha approvato il bilancio ed ha confermato le nomine del CDA, ma soprattutto del Presidente e dell’Amministratore Delegato. E dove sta la notizia, direte voi, visto che a dispetto di quanto scritto nel programma elettorale, il sindaco Alemanno si è guardato bene dallo smontare questa società che gestiste a Roma biglietterie bookshop […]

Zètema Progetto Cultura ha approvato il bilancio ed ha confermato le nomine del CDA, ma soprattutto del Presidente e dell’Amministratore Delegato. E dove sta la notizia, direte voi, visto che a dispetto di quanto scritto nel programma elettorale, il sindaco Alemanno si è guardato bene dallo smontare questa società che gestiste a Roma biglietterie bookshop e musei in grande quantità?
E infatti non c’è alcuna notizia: Albino Ruberti e Francesco Marcolini, dopo aver approvato un bilancio in utile, rimarranno rispettivamente amministratore delegato e presidente della società di proprietà del Comune di Roma. Senonché, nell’apprendere la notizia, abbiamo approfondito i numeri e ci siamo resi conto dell’ordine di grandezza. Ebbene sapete quanto fattura una società come Zètema? Qualcosa come 65 milioni di euro, con un aumento del 10% rispetto allo scorso anno. E, solo nel 2010, periodaccio peraltro, ha assunto 42 persone (con procedure di evidenza pubblica, mica parentopoleggiando) riuscendo ad investire tre milioni in più, rispetto al 2009, in mostre.
Se non stiamo parlando della più grande azienda cultura del paese (al netto della Rai, ammesso che la si voglia considerare tale), poco ci manca. E poi c’è ancora qualche ministro che dice che con la cultura non si mangia…

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più