Updates Salone: Damien Hirst? No, Andrea Branzi. Con i suoi teschi shakespeariani…
Ve l’avevamo promesso, ed eccoci qua: continua il racconto del nostro primo tour in giro per vernici in Zona Brera. Ricordate che vi avevamo parlato di una galleria d’arte? Si tratta della Galleria Clio Calvi & Rudi Volpi in via Pontaccio a Milano. Attratti da qualche teschio alla Damien Hirst siamo entrati per scoprire che […]
Ve l’avevamo promesso, ed eccoci qua: continua il racconto del nostro primo tour in giro per vernici in Zona Brera. Ricordate che vi avevamo parlato di una galleria d’arte? Si tratta della Galleria Clio Calvi & Rudi Volpi in via Pontaccio a Milano. Attratti da qualche teschio alla Damien Hirst siamo entrati per scoprire che si tratta dell’allestimento di un designer, e non di uno qualunque, ma di Andrea Branzi.
Più che una mostra di design sembra a tutti gli effetti una mostra di “Nature morte”, teschi di ogni dimensione affiancati a frutti e radiografie. “Nel tempo circolare e opaco in cui viviamo, le Nature Morte cercano di avvicinarsi ai temi alti della vita, ma anche alla mediocrità della verdura; auto-contemplativo e impegnato a fornire risposte intelligenti a domande intelligenti, il design è sempre stato lontano da queste responsabilità”, Spiega Branzi. E noi continuiamo a chiederci dov’è il confine tra l’arte e il design…
– Valia Barriello
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