Roma Updates: fra finte cassaforti e il solito trionfo di teschi, Roma The Road rispolvera l’arte cinetica
Pochi la notano, piccolina e appesa sopra al bancone dello stand di Alberto Peola. Ma capita che ti incuriosisci e chiedi, e ti spiegano che quella che da lontano sembra una cassaforte (in uno stand di fiera?!?!) è in realtà un’opera di Thorsten Kinkhhoff. Che crea un corto circuito squisitamente surrealista: se l’immaginario collettivo vuole […]
Pochi la notano, piccolina e appesa sopra al bancone dello stand di Alberto Peola. Ma capita che ti incuriosisci e chiedi, e ti spiegano che quella che da lontano sembra una cassaforte (in uno stand di fiera?!?!) è in realtà un’opera di Thorsten Kinkhhoff. Che crea un corto circuito squisitamente surrealista: se l’immaginario collettivo vuole che dietro al quadro si nasconde la cassaforte, lui la elegge a quadro stesso, con tanto di attaccaglia per il chiodo.
È solo una delle curiosità di questa fiera che vive il suo giorno centrale, e non lesina sorprese ed opere stravaganti, che abbiamo voluto legare in questo breve percorso fotografico. Con una osservazione che però emerge con forza: un inedito ritorno dell’arte cinetica o programmata, con molte opere strutturate sul movimento e su meccanismi e marchingegni vari…
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