Stefano Cagol in Concilio. Omaggio a Trento per l’artista trentino che espone in chiesa. Qui intervista
La tua mostra, intitolata Concilio e allestita nella suggestiva cornice della chiesa di San Gallo, comprende il video Evoke Provoke (the border), l’installazioneTridentum (Parallel Convergences) e le due opere neon, Storm e Concilio. Spiegaci il significato del titolo. Concilio nel significato stesso della parola indica il “mettere insieme” ma al contempo può diventare un ossimoro se riferito a eventi […]
La tua mostra, intitolata Concilio e allestita nella suggestiva cornice della chiesa di San Gallo, comprende il video Evoke Provoke (the border), l’installazioneTridentum (Parallel Convergences) e le due opere neon, Storm e Concilio. Spiegaci il significato del titolo.
Concilio nel significato stesso della parola indica il “mettere insieme” ma al contempo può diventare un ossimoro se riferito a eventi come il Concilio di Trento, concepito per separare piuttosto che unire. Quindi un insieme di significati e di rimandi, a cui si aggiunge una ricerca sulle origini del luogo da cui provengo, luogo di passaggio tra nord e sud, per poi farne una metafora universale di “convergenze parallele”.
Dove è stato girato il video?
Oltre il circolo polare artico, a 300 km a nord, sul confine fra tre nazioni: Norvegia, Finlandia e Russia. Un confine che almeno da un secolo è stato teatro di grandi scontri.
Cosa stai facendo nel video?
Sono tentativi di comunicazione verso l’ignoto, in una zona al limite della sopravvivenza umana, in questo contrasto di temperature, tra fuoco e gelo, dove il confine della vita è il proprio corpo. Tento di andare oltre i confini, che sono anche quelli della propria mente.
Un immagine evocativa…
Si, è un po’ come un cerimoniale che creo utilizzando segnali luminosi e sonori. Quegli stessi segnali primordiali che l’uomo probabilmente ha utilizzato fin dall’origine per comunicare.
Sul pavimento ci sono tre piramidi. Cosa rappresentano?
Una cristallizzazione del paesaggio, ma anche un simbolo di potere. Piramidi complesse con moltissimi lati. C’è n’è una che ne ha addirittura 12. Sono differenze che vanno a convergere in un unico punto.
– Anna Saba Didonato
Stefano Cagol. Concilio
Chiesa di San Gallo, San Marco 1103
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