E arriva anche la giunta napoletana. Alla cultura Antonella Di Nocera, esperta di cinema
Dopo la tv a Torino, il cinema a Napoli. C’è molta multimedialità – e siamo certi sia solo un caso? -, nelle scelte per gli assessori alla cultura nelle giunte uscite dall’ultima tornata elettorale amministrativa. Se a Torino dunque lo scettro è andato al funzionario televisivo Maurizio Braccialarghe, a Napoli Luigi De Magistris si affida […]
Dopo la tv a Torino, il cinema a Napoli. C’è molta multimedialità – e siamo certi sia solo un caso? -, nelle scelte per gli assessori alla cultura nelle giunte uscite dall’ultima tornata elettorale amministrativa. Se a Torino dunque lo scettro è andato al funzionario televisivo Maurizio Braccialarghe, a Napoli Luigi De Magistris si affida ad Antonella Di Nocera, giovane esperta di cinema e delle sue valenze sociali.
Direttore e responsabile dei progetti educativi di Arci Movie, il neoassessore si è formata fra studi in Storia del teatro, borse di studio a New York e Londra e un Dottorato in Studi Teatrali all’Università di Salerno. Si è impegnata in varie occasioni per la promozione sociale attraverso la cultura, e in particolare il cinema e le arti visive, in particolar modo nelle periferie di Napoli.
A nomina ancora freschissima, non è mancato chi ha sottolineato la limitata esperienza – data anche la giovane età – della Di Nocera, mentre altri hanno visto nella sua nomina la longa manus del potente produttore Angelo Curti, vicino a Teatri Uniti, fra gli uomini chiave di quello che si è definito il “Nuovo cinema napoletano”.
Ora non resta che vederla all’opera, in una realtà che le presenterà fin da subito nodi tanto scottanti quanto cruciali per il panorama culturale partenopeo. Fra questi il sempre più vicino Forum Europeo delle Culture, ed anche la situazione del PAN, sempre alla ricerca di un ruolo definito, e di un direttore artistico…
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