E continuano a nascere nuove riviste. unFLOP punta tutto sullo sposalizio arte-moda
A capo del progetto ci sono Giovanni Aponte (nel ruolo di creative director) e il “nostro” Daniele Perra. Quale progetto? Il nuovissimo unFLOP paper, che esordisce proprio in questi giorni in quel di Milano. Una nuova rivista che comincia col botto, facendosi realizzare da Nico Vascellari il packaging e un esclusivo vinile. E all’interno si […]
A capo del progetto ci sono Giovanni Aponte (nel ruolo di creative director) e il “nostro” Daniele Perra. Quale progetto? Il nuovissimo unFLOP paper, che esordisce proprio in questi giorni in quel di Milano. Una nuova rivista che comincia col botto, facendosi realizzare da Nico Vascellari il packaging e un esclusivo vinile. E all’interno si comincia proprio dal Nico nazionale, che presenta il progetto del suo nuovo spazio “multifunzionale”.
Poi si passa all’estero, con una firma di Le Monde, Emmanuelle Lequeux, che parla del lavoro di Martha Rosler, lo spagnolo Andrés Duque che si occupa del cineasta Iván Zulueta e Daniele Perra che “riscopre” Jared French. Spazio naturalmente alla Polonia – non siamo i soli evidentemente a credere che sia laggiù che pulsa l’arte contemporanea della Vecchia Europa – con l’intervista di Lorenza Pignatti a Honza Zamojski e gli scatti di Kuba Dabrowski. Arte, arte e ancora arte? In verità no, poiché tutta la seconda parte del magazine è dedicata alla moda. A partire dalla storia di Mariuccia Mandelli, meglio nota come Krizia, passando per gli approfondimenti di Roger Salas e Ana Finel Honigman, e ancora servizi fotografici esclusivi, per mettere a nudo il modo del fashion. Insomma, per stuzzicare la curiosità ce n’è abbastanza.
E naturalmente una rivista del genere non poteva che essere presentata con una festa. Super riservata, of course, e può darsi che nei prossimi giorni un chiccera Artribune ve lo faccia gustare.
– Marco Enrico Giacomelli
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