Arte e Viagra. Niente censura per il SuperSilvio di Francesco De Molfetta. Che però non ci fa una gran figura…
Divertiamoci un po’, se possibile. “Sbatto il mostro in prima pagina!”, deve aver pensato Luca Beatrice, che fa sapere della sua decisione di invitare il SuperSilvio di Francesco De Molfetta alla sua mostra Tra il Sublime e l’Idiota, l’umorismo nell’arte contemporanea italiana, in occasione della Biennale Internazionale dell’Umorismo! a Tolentino, dal 21 luglio. La scultura, […]
Divertiamoci un po’, se possibile. “Sbatto il mostro in prima pagina!”, deve aver pensato Luca Beatrice, che fa sapere della sua decisione di invitare il SuperSilvio di Francesco De Molfetta alla sua mostra Tra il Sublime e l’Idiota, l’umorismo nell’arte contemporanea italiana, in occasione della Biennale Internazionale dell’Umorismo! a Tolentino, dal 21 luglio. La scultura, riproducente Silvio Berlusconi vestito da Superman con gli attributi maschili in evidenza, è stata “censurata” in occasione del XVIII Premio Internazionale di Scultura Edgardo Mannucci in corso ad Arcevia, nell’anconetano.
Ma l’opera, per chi bazzica un poco la Venezia della Biennale, deve fare i conti con il Mickey Viagra di Andre Saraiva esposto nel bagno della sede della Fondazione Buziol in occasione della grande mostra, Future Pass – From Asia to the World, inaugurata lo scorso 4 giugno e in corso fino al 6 novembre. Il Mickey è rosa, alto quasi due metri e sugli attributi certamente non vi sono dubbi. Non si sa se il pubblico lo leggerà come un omaggio, ma di certo il Premier, vista la nota autostima di cui gode, rischia di prenderla molto male: troppo modesta appare l’irriverente protuberanza…
– Nicola Davide Angerame
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