Da Vedovamazzei a Ludovica Carbotta, tanta Italia varca la Manica per la prima edizione di Dublin Contemporary
Fra le opere presentate ci sono un’installazione di Jannis Kounellis, la nuova opera panoramic nympheas del duo Goldiechiari,e poi nuovi lavori di Alberto Di Fabio, una scultura appositamente commissionata al duo Vedovamazzei, una nuova installazione esterna realizzata da Ludovica Carbotta. Tanta Italia, eppure il tricolore che sventola da queste parti non è il nostro, ma […]
Fra le opere presentate ci sono un’installazione di Jannis Kounellis, la nuova opera panoramic nympheas del duo Goldiechiari,e poi nuovi lavori di Alberto Di Fabio, una scultura appositamente commissionata al duo Vedovamazzei, una nuova installazione esterna realizzata da Ludovica Carbotta.
Tanta Italia, eppure il tricolore che sventola da queste parti non è il nostro, ma quello irlandese: siamo infatti a Dublin Contemporary, il primo grande evento internazionale di arte contemporanea in Irlanda, in programma in diverse location della capitale Dublino fra il 6 settembre e il 31 ottobre 2011. Una novantina in totale gli na novantina in totale tricolore che sventola da queste parti non è il nostro, ma quello irlandese: siamo infatti a artisti internazionali e irlandesi invitati dal curatore Christian Viveros-Fauné e da Jota Castro, artista e co-curatore, fra i quali big della scena globale come Willie Doherty, Dexter Dalwood, Jim Lambie, Thomas Hirschhorn, Teresa Margolles.
Il corpo principale della mostra verrà ospitato all’interno dell’Earlsfort Terrace, spazioso edificio Vittoriano del XVIII secolo, in precedenza anche sede universitaria, e da altri tra i più noti luoghi culturali di Dublino, quali Iveagh Gardens, la Douglas Hyde Gallery, la Dublin City Gallery The Hugh Lane e la Royal Hibernian Academy.
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