Premi, rassegne, talks, mostre. A due settimane dal via, proviamo a mettere ordine nel ricco carnet di ArtVerona
C’è di che perdere la bussola, è vero; ed è un peccato, perché nel fitto programma ci sono diversi appuntamenti che sarebbe un delitto farsi sfuggire, causa “affollamento”. Ed allora proviamo a mettere un po’ d’ordine: parliamo di ArtVerona, la fiera d’arte che all’undicesima edizione continua a puntare molto sui progetti speciali intra-moenia e sugli […]
C’è di che perdere la bussola, è vero; ed è un peccato, perché nel fitto programma ci sono diversi appuntamenti che sarebbe un delitto farsi sfuggire, causa “affollamento”. Ed allora proviamo a mettere un po’ d’ordine: parliamo di ArtVerona, la fiera d’arte che all’undicesima edizione continua a puntare molto sui progetti speciali intra-moenia e sugli eventi a latere.
Partiamo dai premi: ne abbiamo già accennato, ma ricapitolarli non guasta. Da quelli “storici”, come Premio Aletti e Concorso Icona, alle novità Premio Durello New Perspectives – promosso da Colli Vicentini, presidente della giuria Alfredo Cramerotti – e Premio Ciaccio Broker per la giovane pittura italiana, presiede la giuria Luigi Meneghelli.
Negli spazi della fiera tornano progetti pluriennali come On Stage – I numeri primi, curato da Andrea Bruciati, Indipendents² – ideato da Fuoribiennale a cura di Cristiano Seganfreddo – e FaceToFace, nello spazio Aletti, incontri con istituzioni e personalità di fama. Si svolge in fiera anche PhotoArtVerona – Disapparance, curato da Angela Madesani, mentre VideoArtVerona – The Mystical Self, progetto di Cecilia Freschini, si divide fra gli spazi della fiera e quelli della Biblioteca Civica di Verona, sede dell’Archivio Regionale di Videoarte.
Altre iniziative da mettere in agenda sono TheatreArtVerona, a cura di Paolo Valerio in collaborazione con il Teatro Stabile di Verona, 045 Open Space (opere di Tetsuya Nakamura, Angela Glajcar e Michele Manzini), Nel Frattempo (Meanwhile), nel dismesso mercato della frutta di Valeggio sul Mincio, con opere di 20 artisti internazionali invitati da Lucio Pozzi, D’EST – La Casa. Giovani artisti serbi, alla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Forti, a cura di Aurora Fonda e Zara Audiello, The gentlemen of Verona, curato ancora da Andrea Bruciati ancora a Palazzo Forti, Ad Lucem. Arte contemporanea per Arvo Pärt, dialogo ideale tra grandi artisti italiani e la musica di Pärt.
ArtVerona
Dal 6 al 10 ottobre 2011
www.artverona.it
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