Sì, il dibattito sì. Non siamo tornati agli anni Settanta, però pare che vada sempre più di moda parlare d’arte. A Firenze si fa in libreria, con il nostro Pietro Gaglianò
È curato da Pietro Gaglianò il ciclo d’incontri intitolato Scripta. L’arte a parole, che si dispiega per alcuni mercoledì alla Libreria Brac di Firenze. Si comincia domani 21 settembre alle 18, e il primo testo a essere affrontato è Nuovi media, nuovo teatro. Teorie e pratiche tra teatro e digitalità (ed. Franco Angeli) di Anna […]
È curato da Pietro Gaglianò il ciclo d’incontri intitolato Scripta. L’arte a parole, che si dispiega per alcuni mercoledì alla Libreria Brac di Firenze. Si comincia domani 21 settembre alle 18, e il primo testo a essere affrontato è Nuovi media, nuovo teatro. Teorie e pratiche tra teatro e digitalità (ed. Franco Angeli) di Anna Maria Monteverdi. Ad accompagnare il dibattito, un video che raccoglie alcuni materiali degli artisti presi in esame nel libro, con nomi come Masbedo e Heiner Goebbels.
La seconda tappa sarà il 12 ottobre e la protagonista Lorenza Pignatti, curatrice del volume Mind the Map edito da Postmediabooks. A seguire, a novembre e dicembre in date ancora da definire, la Frenologia della Vanitas (Johan and Levi) di Alberto Zanchetta e Inventario perpetuo (Bruno Mondadori) di Rosalind Krauss, serata a cui interverrà Elio Grazioli, che ha curato e tradotto il libro della critica americana.
– Marco Enrico Giacomelli
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati