Chiamatelo Artribune-eye: ancora un foto-report, stavolta dalla mostra Surreal versus Surrealism a Valencia
Tanto prima o poi finirà così, vedrete: finirà che passeremo dei guai con qualche museo, o centro d’arte, per avergli rotto le uova nel paniere. Tradotto, per aver fatto vedere a tutti le mostre, riducendo quindi la “spinta” ad andarci di persona. È una battuta ovviamente: siamo sicuri che questo non accadrà mai, perché i […]
Tanto prima o poi finirà così, vedrete: finirà che passeremo dei guai con qualche museo, o centro d’arte, per avergli rotto le uova nel paniere. Tradotto, per aver fatto vedere a tutti le mostre, riducendo quindi la “spinta” ad andarci di persona. È una battuta ovviamente: siamo sicuri che questo non accadrà mai, perché i nostri lettori sono maturi, eppoi perché vuoi mettere le sensazioni epidermiche dell’arte ecc ecc…?
Non accadrà di certo in questo caso, visto che la mostra “defraudata” sta a qualche migliaio di chilometri da noi: ovvero in Spagna, all’Institut Valencià d’Art Modern. È lì che fino all’11 dicembre – ne abbiamo già parlato, per i dettagli guardatevi il link sotto – Gianni Mercurio e Demetrio Paparoni propongono Surreal versus Surrealism in Contemporary Art, mostra per la prima volta propone un’analisi della contrapposizione nell’arte attuale tra surreale e surrealismo. Sotto con le immagini, allora: magari l’effetto sarà quello opposto, e qualcuno prenoterà un low cost per la Spagna…
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