Fondazione Florens, ecco il soggetto che darà base strutturale all’evento toscano dedicato ai beni culturali e ambientali. E fra i soci fondatori…
Giusto ieri tracciavamo le tappe – anche geografiche, sull’asse Milano-Roma – del recentemente intensificato impegno del gruppo bancario Intesa Sanpaolo nella cultura e beni culturali. Asse al quale vanno aggiunte le presenze già attivate a Napoli e Vicenza, ed il progetto a medio termine che vede interessata Torino. Ma intanto, il tour registra una tappa […]
Giusto ieri tracciavamo le tappe – anche geografiche, sull’asse Milano-Roma – del recentemente intensificato impegno del gruppo bancario Intesa Sanpaolo nella cultura e beni culturali. Asse al quale vanno aggiunte le presenze già attivate a Napoli e Vicenza, ed il progetto a medio termine che vede interessata Torino. Ma intanto, il tour registra una tappa importante a Firenze: c’è infatti anche Intesa Sanpaolo – assieme a Banca CR Firenze, Confindustria Firenze e CNA Firenze – fra i Soci Fondatori della Fondazione Florens, nata per dare una base strutturale a Florens – Settimana Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, evento biennale che vedrà il prossimo appuntamento dal 2 al 11 novembre 2012.
Una manifestazione che lo scorso novembre ha animato per nove giornate la città di Firenze e i comuni limitrofi “in un laboratorio internazionale sui beni culturali e ambientali con oltre 150 eventi tra workshop, lectio, mostre, dialoghi, spettacoli e un forum internazionale che hanno visto la partecipazione di 372 relatori italiani e stranieri, registrando più di 200.000 presenze”. Presieduta da Giovanni Gentile, la Fondazione nasce con l’intento di essere un laboratorio permanente di economia dei beni culturali e ambientali; al lavoro scientifico e ai momenti di riflessione teorica saranno collegati eventi culturali realizzati per approfondire e promuovere la conoscenza del patrimonio, la produzione creativa, la re-interpretazione dell’artigianato e nuove forme multimediali di comunicazione e divulgazione.
Florens si presenterà all’appuntamento del 2012 – titolo Dal Grand Tour al Global Tour – con la Direzione Culturale dell’archeologo Andrea Carandini, dell’economista Walter Santagata e dell’esperto di pianificazione e storia del paesaggio Mauro Agnoletti. Certo non si può dire che la nuova Fondazione abbia seguito le orme “rotta matrici” del sindaco di Firenze: nelle stanze dei bottoni l’età media veleggia oltre i sessantacinque.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati