Insomma, bisognerà parlare dell’artista come lavoratore o no? A Milano lo fanno in cascina, con un gruppo di creativi-turnisti…
Sviluppare una riflessione, ed aprire un dibattito, sulla figura dell’artista oggi, evidenziando il duro lavoro di ricerca ideologica e pragmatica che sottende la creazione dell’opera, sfatando l’ideale dell’artista romantico ancora oggi presente. Questo l’obbiettivo del progetto Turno 14|22, promosso da Alterarti -gruppo di progettazione e diffusione di linguaggi contemporanei, come si definisce – nel grande […]
Sviluppare una riflessione, ed aprire un dibattito, sulla figura dell’artista oggi, evidenziando il duro lavoro di ricerca ideologica e pragmatica che sottende la creazione dell’opera, sfatando l’ideale dell’artista romantico ancora oggi presente. Questo l’obbiettivo del progetto Turno 14|22, promosso da Alterarti -gruppo di progettazione e diffusione di linguaggi contemporanei, come si definisce – nel grande complesso di Cascina Cuccagna, un edificio rurale di fine Seicento trapiantato nel cuore di Milano.
Otto ore – le 14|22 del titolo – per un percorso strutturato come una mostra nel suo farsi, un’opera in divenire, in continua trasformazione. Nel tentativo “di dare una panoramica concreta sul ruolo dell’artista-lavoratore all’interno del mondo d’oggi, evidenziando una mancanza di riconoscimento quanto di legittimazione e di tutela dello stesso”. Attraverso la mostra – protagonisti Giuseppe Buffoli, Francesco Capponi, Andrea Carrara, Marco Chiesa, CDST Compagnia Degli Stracci, Painè Cuadrelli, Simona Da Pozzo, Fausto Falchi, Gaia Fugazza, Valentina Maggi, Michele Mazzanti, Barbara Petrecca -, accompagnata da una performance sonora che culminerà in un live acustico della band Mariposa.
Domenica 2 ottobre 2011 – ore 14.00
Via Cuccagna 2 – Milano
www.alterarti.it
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