Officina bergamasca. Fa tappa all’ALT di Alzano Lombardo l’”anti-biennale” griffata Renato Barilli
Non ha mai nascosto la volontà di porsi idealmente in alternativa, se non in rotta di collisione, con il discusso Padiglione Italia di Sgarbi alla Biennale di Venezia. Parliamo di Officina Italia 2, la mostra ideata da Renato Barilli e tenutasi durante l’estate a Bologna, che ora raddoppia presso lo spazio ALT Arte Contemporanea di […]
Non ha mai nascosto la volontà di porsi idealmente in alternativa, se non in rotta di collisione, con il discusso Padiglione Italia di Sgarbi alla Biennale di Venezia. Parliamo di Officina Italia 2, la mostra ideata da Renato Barilli e tenutasi durante l’estate a Bologna, che ora raddoppia presso lo spazio ALT Arte Contemporanea di Elena Matous Radici e Famiglia Leggeri Ad Alzano Lombardo, nella bergamasca.
Ma nella nuova location il progetto trae nuova linfa grazie alla “scatola spaziale” di Tullio Leggeri, un allestimento studiato appositamente dal noto architetto-collezionista bergamasco per far dialogare la prestigiosa collezione permanente con le opere dei 34 giovani talenti emergenti del panorama italiano selezionati dallo staff di curatori scelto da Barilli. La mostra è solo l’ultimo capitolo di una serie di progetti che Renato Barilli, fin dal 1997, ha realizzato per indagare i mutamenti della creatività contemporanea in Italia (1997-2011) in Europa (1999), America (2002) ed Asia (2004).
Inaugurazione: sabato 8 ottobre 2011 – ore 18.00
Dall’8 ottobre al 26 novembre 2011
Spazio Fausto Radici – Arte Lavoro Territorio
Via Gerolamo Acerbis 14 – Alzano Lombardo (Bg)
www.altartecontemporanea.it
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