Su con la vita, Sir Nicholas: siamo sulla stessa barca. E dopo la Tate, anche il Guggenheim rinvia la nuova sede ad Abu Dhabi
Clamorose novità dalla geografia museale mondiale. Novità che – con un pizzico di malizia – potremmo immaginare non siano dispiaciute a Sir Nicholas Serota, megadirettore della Tate di Londra. Già, perché se sotto sotto l’antico adagio popolare “mal comune, mezzo gaudio” un fondo di verità lo conserva sempre, la Tate Modern, che ha dovuto rinviare […]
Clamorose novità dalla geografia museale mondiale. Novità che – con un pizzico di malizia – potremmo immaginare non siano dispiaciute a Sir Nicholas Serota, megadirettore della Tate di Londra. Già, perché se sotto sotto l’antico adagio popolare “mal comune, mezzo gaudio” un fondo di verità lo conserva sempre, la Tate Modern, che ha dovuto rinviare il completamento della sua espansione causa tempeste finanziarie, si trova a condividere l’attapiramento nientemeno che con la corazzata Guggenheim.
La notizia viene da Abu Dhabi, da quel Golfo Persico da qualche anno al centro degli interessi museali e delle prenotazioni aeree delle archistar di tutto il globo: Saadiyat Island, la location che concentra tutti i maggiori progetti, dovrà attendere ancora fino al 2015 per vedere finito il nuovo Guggenheim disegnato da sua maestà Frank Gehry. Le motivazioni ufficiali parlano di problemi amministrativi nei bandi per le imprese costruttrici, ed assicurano che la dilazione non nasconde minimamente un ripensamento generale sul progetto. Certo, 2 anni di ritardo rispetto al 2013 inizialmente annunciato, per dei problemi amministrativi sembrano un po’ tanti…
Chi invece non pare incontrare ostacoli – per restare in zona – è il nuovo Louvre disegnato da Jean Nouvel, per il quale al contrario è stata appena confermata la data di consegna del 2013. Sarà il primo museo ad aprire nel distretto culturale dell’isola di Saadiyat, e c’è da aspettarsi che la cosa fornirà ai francesi un ulteriore motivo per rinverdire la proverbiale superbia…
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati