Milano Design Weekend, ecco i premi ai migliori allestimenti e prodotti cult dell’evento che ha messo insieme arte e design
Non eravamo rimasti molto soddisfatti della seconda edizione di Milano Design Weekend, evento autunnale, organizzato sulla fitta rete di showroom cittadini. Il tema era alquanto ambizioso – Diamoci del tu, dialoghi tra arte e design -, e l’aspettativa era quella di ottenere uno scambio armonico tra le due discipline che, ogni tanto, si fondono insieme. […]
Non eravamo rimasti molto soddisfatti della seconda edizione di Milano Design Weekend, evento autunnale, organizzato sulla fitta rete di showroom cittadini. Il tema era alquanto ambizioso – Diamoci del tu, dialoghi tra arte e design -, e l’aspettativa era quella di ottenere uno scambio armonico tra le due discipline che, ogni tanto, si fondono insieme. E se con Francesco Sala avevamo decretato la shit parade (si veda il link in basso), arriva invece ora alla proclamazione ufficiale dei “migliori”.
In giuria due direttrici editoriali, Gilda Bojardi, di Interni, e Silvia Robertazzi, di Casamica e del portale At Casa, Gruppo Mondadori la prima e gruppo Rcs la seconda, entrambi organizzatori dell’evento, insieme a Fabio Novembre. Per la categoria Monomarca vince Cerruti Baleri, e per la categoria Multimarca Furlani per Pedrali, mentre le le menzioni speciali vanno a Molteni e Flos. Ma non è tutto: al pubblico del web è spettato il compito di eleggere il prodotto cult, e a salire sul podio sono stati Luceplan per il tavolino illuminato Zia; Meritalia per la poltrona Striptease; Scavolini per la cucina Happening Rainbow. Niente di nuovo sul fronte occidentale.
– Valia Barriello
Il design incontra l’arte? A Brera va in scena un dialogo… per voce sola!
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