Prosit, professor Tremonti. Con la cultura quantomeno si beve, a Genova arte e cibo si incontrano al museo
Lui è uscito dal giro del governo assieme a tutto il circo berlusconiano, e a giudicare da “come” è uscito, lui in special modo, ben difficilmente potrà farvi ritorno. Ma l’infelice battuta di Giulio Tremonti – “con la cultura non si mangia” – è invece ancora ben presente nell’immaginario, e paradossalmente sarà quella più dell’(in)azione […]
Lui è uscito dal giro del governo assieme a tutto il circo berlusconiano, e a giudicare da “come” è uscito, lui in special modo, ben difficilmente potrà farvi ritorno. Ma l’infelice battuta di Giulio Tremonti – “con la cultura non si mangia” – è invece ancora ben presente nell’immaginario, e paradossalmente sarà quella più dell’(in)azione di governo a tenerlo vivo e vegeto presso tutto un pezzo di società pronta a farsi in quattro per smentirlo.
E continuerà a fornire spunti tutto sommato agevoli per iniziative e progetti vari: come Mangiare con l’arte, ciclo di incontri, conferenze e visite guidate che due musei genovesi – la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola e la Wolfsoniana – dedicano al rapporto tra arte e cibo. Dopo una serata incentrata sulla cucina futurista, ora arriva l’incontro sul tema Pubblicità a tavola. L’industria del cibo, nel quale lo studioso Gianni Franzone “delinea una storia lunga un secolo delle bevande e dei prodotti alimentari italiani attraverso i manifesti pubblicitari, proprio nel momento in cui il cibo stava trasformandosi in un’industria”. L’ incontro sarà seguito dalla presentazione e degustazione di una delle bevande che hanno connotato i decenni tra Ottocento e Novecento: il Carpano. Ed il brindisi, sappiamo a chi sarà dedicato…
Mercoledì 23 novembre 2011 – ore 17.00
Galleria Nazionale di Palazzo Spinola
Piazza Pellicceria 1 – Genova
www.palazzospinola.it
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