Torino Updates: anche quest’anno Back to the Future è una della sezioni più interessanti di Artissima. Tra i protagonisti, c’è anche Tomaso Binga, alias Bianca Menna
Back to the Future si riconferma una scelta azzeccata per Artissima. La sezione della fiera dedicata ad artisti degli Anni Sessanta e Settanta il cui lavoro torna oggi di grande attualità, ha fatto centro anche quest’anno, proponendo una rosa di piccole personali assolutamente di rilievo. Dalle fotografie scattate nelle case abbandonate di Zuma Beach da […]
Back to the Future si riconferma una scelta azzeccata per Artissima. La sezione della fiera dedicata ad artisti degli Anni Sessanta e Settanta il cui lavoro torna oggi di grande attualità, ha fatto centro anche quest’anno, proponendo una rosa di piccole personali assolutamente di rilievo. Dalle fotografie scattate nelle case abbandonate di Zuma Beach da John Divola, proposte dalla galleria londinese Laura Bartlett, al bellissimo e poco conosciuto progetto Roberta Breitmore dell’americana Lynn Hershmann Leeson esposto dalla Waldburger di Bruxelles.
Tra gli artisti italiani, insieme a nomi noti come Giosetta Fioroni e Giuseppe Chiari, spicca con forza la proposta della galleria Wunderkammern di Roma, che ha allestito una retrospettiva completa di Tomaso Binga, alias Bianca Pucciarelli Menna. Una mostra piccola ma di grande qualità, che racconta la ricerca dell’artista tra scrittura, disegno e poesia. Un lavoro che approfondisce il ruolo della donna attraverso il linguaggio, non solo visivo ma anche strettamente verbale, con rigore e sensibilità. Il nostro Vito Calabretta ha ripreso parte della performance che l’artista ha proposto nello stand di Wunderkammern un paio di giorni fa, non perdetevela.
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