Torino Updates: mangiare la faccia di un artista in un fornaio del centro. E’ successo anche questo, nel saturday night piemontese. Con lo zampino di Giovanni Morbin ovviamente
Per chi vuole divorare dell’ottimo cibo sottoforma di arte (si, la chiamano Eat Art) in questi giorni a Torino non ci sono solo le golose torte di Luca Montersino che vi abbiamo mostarto in un’ampia fotogalley nei giorni escorsi e che sono disponibili ogni pomeriggio ad Artissima con le sembianze di opere dei grandi artisti […]
Per chi vuole divorare dell’ottimo cibo sottoforma di arte (si, la chiamano Eat Art) in questi giorni a Torino non ci sono solo le golose torte di Luca Montersino che vi abbiamo mostarto in un’ampia fotogalley nei giorni escorsi e che sono disponibili ogni pomeriggio ad Artissima con le sembianze di opere dei grandi artisti contemporanei.
L’altra proposta mangereccia è quella di Giovanni Morbin, multiforme e acuminato artista vicentino che con la sua galleria Artericambi di Verona ha organizzato in un panificio di Via Mazzini una performance all’insegna della condivisione (non retorica) e dell’analisi sociale dei famosi “tempi che corrono”, da cui anche il titolo dell’operazione (Quarta Settimana). Il rapporto con il corpo – e con il proprio volto – spesso presente nei progetti di Morbin, questa volta si palesa nell’offerta della propria faccia sottoforma di pagnotta appena sfornata. Tutto il resto, però, ve lo racconta Morbin in questo video girato al volo nel laboratorio di panificazione, tra un’infornata e l’altra.
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