Pubblico e privato a braccetto, per fare economia di scala. E Catanzaro vive una serata da leone, con il doppio opening di Enzo Cucchi ed Alex Pinna. Ecco un po’ di foto…
Entrare nel “giro” è faticoso, soprattutto se ti trovi ad almeno 600 chilometri dai centri d’arte più agevoli. Bisogna fare le cose in grande, come inaugurare due mostre nella stessa giornata. Come ha fatto Catanzaro, che per l’occasione ha messo insieme – sabato 17 dicembre – pubblico e privato, il Museo Marca e la Fondazione […]
Entrare nel “giro” è faticoso, soprattutto se ti trovi ad almeno 600 chilometri dai centri d’arte più agevoli. Bisogna fare le cose in grande, come inaugurare due mostre nella stessa giornata. Come ha fatto Catanzaro, che per l’occasione ha messo insieme – sabato 17 dicembre – pubblico e privato, il Museo Marca e la Fondazione Rocco Guglielmo.
Per il primo c’è una personale di Enzo Cucchi, nell’anno in cui la Transavanguardia si rimette in pista in grande stile. Per la seconda, nella location della Casa della Memoria Fondazione Mimmo Rotella oltre che con quattro installazioni cittadine, una piccola ma ben orchestrata antologica di Alex Pinna, dirige il maestro Marco Meneguzzo. Titolo della mostra dello scultore ligure trapianto a Milano: Ti guardo, mi guardo, in anteprima la gallery…
– Luca Labanca
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