Chiccera all’inaugurazione di Damien Hirst da Lerry Gagosian a Roma? Ci sono oltre 2 minuti di video-blitz per indovinare i nomi
Di tutto e il contrario di tutto. E’ l’unica tappa italiana della costellazione di Damien-Hirst-Openings in giro per il globo. Un solo denominatore comune per le mostre dedicate all’inglese: essere ospitate presso le gallerie di Larry Gagosian. Per l’Italia è naturalmente la volta dello spazio romano la cui fauna-da-inaugurazione così si presentava nella serata di […]
Di tutto e il contrario di tutto. E’ l’unica tappa italiana della costellazione di Damien-Hirst-Openings in giro per il globo. Un solo denominatore comune per le mostre dedicate all’inglese: essere ospitate presso le gallerie di Larry Gagosian.
Per l’Italia è naturalmente la volta dello spazio romano la cui fauna-da-inaugurazione così si presentava nella serata di giovedì 12 gennaio. Tutto e il contrario di tutto come ad ogni inaugurazione da Gagosian che si rispetti, evento non solo banalmente mondano. Dalla art-reporter televisiva al delaer, dal politico al collezionista, dal professore universitario allo studente, dal presenzialista di mestiere al mitico Pizzi, fotografo di Dagospia intento ad allestire uno dei suoi set Cafonal. Pizzi ve lo abbiamo suggerito noi, gli altri nomi indovinateli da soli. L’unica cosa che non dovete fare è non perdere, al minuto 1.25 lo scambio tra i due che si incontrano e si baciano: “ti ricordi di me?“, “come no, a Milano stavi“, “ma che Milano, in Tunisia. Con Giancarlo“…
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati