Cosa bolle nella pentola di Affordable Art Fair? Tante novità per la seconda edizione, oltre a un risotto alla Mantovana. Cronaca di una conferenza stampa in stile Appartamento Lago…
Mura domestiche, clima informale, discorsi d’arte nel salotto buono. E poi davanti ai fornelli, con un ottimo risotto alla Mantovana che bolle in pentola. Non sembra, ma vi stiamo parlando di una conferenza stampa, quella per il lancio di Affordable Art Fair che si è tenuta ieri sera – 12 gennaio – presso l’Appartamento Lago […]
Mura domestiche, clima informale, discorsi d’arte nel salotto buono. E poi davanti ai fornelli, con un ottimo risotto alla Mantovana che bolle in pentola. Non sembra, ma vi stiamo parlando di una conferenza stampa, quella per il lancio di Affordable Art Fair che si è tenuta ieri sera – 12 gennaio – presso l’Appartamento Lago in via Brera, nel cuore culturale di Milano. E quindi lo stile – lo vedete anche dalle immagini della gallery – è quello friendly dell’appartamento Lago, nessun podio per parlare, niente platea ad ascoltare, tutto molto informale.
Si parlava dunque di AAF, la nuova fiera d’arte milanese che prepara la sua seconda edizione programmata fra il 2 e il 5 febbraio prossimi. Progetto democratico, non tanto perché tratta opere dal costo contenuto, ma perché fa di tutto per rendere l’arte accessibile al maggior numero di persone, e artisti, possibile. Cosa bolle in pentola, oltre al risotto? Una campagna stampa invaderà la capitale meneghina invitando anche dai tram cittadini e curiosi ad esprimere il loro parere sulla domanda art is about you, are you about art?. Tutte le frasi che verranno inviate sul web saranno poi proiettate sui palazzi milanesi con video installazioni.
Artmap girerà la città per fare interviste trasmesse poi da video point; un’iniziativa lanciata su facebook – Be the face on the fair il titolo – permetterà a chiunque di entrare a far parte di un’opera d’arte, con le foto dei profili dei fan di AAF che andranno a costituire una stampa artistica.
– Valia Barriello
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