È contest mania. Dopo la Spot Challenge di Hirst arriva il concorso di Murakami. Niente viaggi per il mondo, stavolta. Basta un like su Facebook

Certo, il premio non è proprio della stessa entità, ma d’altra parte neanche lo sforzo richiesto per partecipare. Se Damien Hirst, d’accordo con Gagosian, ha offerto dei multipli autografati a chiunque avesse visitato tutte e undici le sedi della sua mostra (facendo, di fatto, un mezzo giro del mondo), Takashi Murakami mette in palio una […]

Certo, il premio non è proprio della stessa entità, ma d’altra parte neanche lo sforzo richiesto per partecipare. Se Damien Hirst, d’accordo con Gagosian, ha offerto dei multipli autografati a chiunque avesse visitato tutte e undici le sedi della sua mostra (facendo, di fatto, un mezzo giro del mondo), Takashi Murakami mette in palio una “goody bag”, una borsa di tela disegnata e autografata che contiene una stampa e alcuni gadget (un set di adesivi, due portachiavi e un cuscino a forma di fiore).
Cosa fare per partecipare? Basta cliccare “like” sulla pagina Facebook del Qatar Museum Authority, sede della mostra dell’artista giapponese curata da Massimiliano Gioni e inaugurata un paio di settimane fa. Non resta poi che inserire i propri dati e incrociare le dita. Il vincitore, infatti, verrà scelto con un’estrazione casuale. Se volete tentare la fortuna, affrettatevi, perché c’è tempo solo fino alla fine del mese.

– Valentina Tanni

www.facebook.com/QatarMuseumsAuthority

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più