Madrid Updates: prime impressioni da Arco pronta per l’opening, fra big che giocano sul sicuro ed una Espacio Minimo veramente minimal…
Dopo le immagini, qualche parola. Già, Arco apre domani, alle 10 di mattina per la preview riservata ai collezionisti, ma i primi ciondolamenti fra stand ancora pieni di cellophane e corridoi intasati da carrelli e scalandrini si può già trarre. Le grandi gallerie internazionali – non ne mancano, da Marlborough a Lelong, a Max Wigram […]
Dopo le immagini, qualche parola. Già, Arco apre domani, alle 10 di mattina per la preview riservata ai collezionisti, ma i primi ciondolamenti fra stand ancora pieni di cellophane e corridoi intasati da carrelli e scalandrini si può già trarre. Le grandi gallerie internazionali – non ne mancano, da Marlborough a Lelong, a Max Wigram – sembrano aver preso l’impegno molto seriamente, con un’accurata selezione nella scelta delle opere e degli allestimenti, ci riferiscono i nostri attachment in fiera.
Opere tendenzialmente di grandi dimensioni, taglio forse più tradizionale rispetto a precedenti edizioni. Altro clima nella sezione Opening, dove il curatore Manuel Segade si è fatto in quattro per supportare le gallerie invitate, rigorosamente con meno di sette anni di attività. E ottima impressione per il focus dedicato all’Olanda, un vero viaggio nel panorama galleristico dei Paesi Bassi, condotto con grande serietà: queste almeno le prime impressioni. E la curiosità per uno dei superbig di casa, la madrilena Espacio Minimo: che si presenta – si veda la foto sopra – con una stand virtuale, delegato soltanto a una serie di monitor…
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