Pina arriva a casa. Parliamo di cinema e del film dedicato da Wim Wenders all’amica Bausch. Dopo il successo nelle sale, ora anche in dvd
Non solo in sala. Due dei migliori film del 2011 arrivano “a casa”. E se la magia del grande schermo resta unica, il godimento dell’opera in home (Dvd o Blu Ray Disc) vale un piccolo acquisto. Le new entry (distribuite entrambe da 01 Distribution) sono Drive, del giovane autore “cult” danese Nicolas Winding Refn (miglior […]
Non solo in sala. Due dei migliori film del 2011 arrivano “a casa”. E se la magia del grande schermo resta unica, il godimento dell’opera in home (Dvd o Blu Ray Disc) vale un piccolo acquisto.
Le new entry (distribuite entrambe da 01 Distribution) sono Drive, del giovane autore “cult” danese Nicolas Winding Refn (miglior regia a Cannes 2011) e Pina di Wim Wenders (candidato all’Oscar 2012 come miglior documentario), una vera lettera d’amore all’amica Pina Bausch a pochi anni dalla sua scomparsa. Arte nell’arte, che il grande regista tedesco decise addirittura di girare in 3D “perché la danza, soprattutto di Pina, è movimento nello spazio e abbiamo fatto del nostro meglio per restituirle il suo dono al mondo”.
Due gioielli, tanto diversi quanto imprescindibili per chi voglia farsi un’idea di dove stia andando il cinema contemporaneo. Ma se l’homevideo sacrifica l’emozione della sala, la perdita viene compensata dai contenuti extra. In Drive si tratta del trailer HD, degli stunts e soprattutto delle interviste ai principali membri di cast & crew, inclusi Winding Refn e Gosling. Quanto a Pina – il cui cofanetto contiene un doppio disco – offre in extra ben 45 minuti di scene rimaste off dal montaggio finale, 40 minuti di making of, 20 minuti di intervista esclusiva a Wenders. Perle gustose che al cinema non trovi ma che fanno la differenza sul divano di casa.
– Anna Maria Pasetti
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