San Valentino ad arte vol. 3: New York? Ha un cuore danish. A Times Square l’installazione touch-sensible dell’imprevedibile Bjarke Ingels
Più tocchi, più si illumina. L’amore come condivisione, come unione di intenti, come scelta di un obbiettivo comune. È questo il San Valentino di New York, quello proposto allo sguardo di tutti nel cuore della Grande Mela, Times Square. Da quattro anni Times Square Alliance chiede a grandi architetti di dare la loro lettura della […]
Più tocchi, più si illumina. L’amore come condivisione, come unione di intenti, come scelta di un obbiettivo comune. È questo il San Valentino di New York, quello proposto allo sguardo di tutti nel cuore della Grande Mela, Times Square. Da quattro anni Times Square Alliance chiede a grandi architetti di dare la loro lettura della festività, popolarissima più oltreoceano che dalle nostre parti: e quest’anno è toccato all’imprevedibile Bjarke Ingels, quello – giusto per citarne una – che a Copenaghen ha progettato un inceneritore con una pista da sci sul tetto. Ed eccolo, il suo cuore touch-sensible: 400 canne di vetro che ondeggiano al vento, all’interno delle quali brilla il simbolo, tanto più sfavillante quanti più visitatori toccano insieme il sensore a forma di cuore…
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