Due amici collezionisti, e una location speciale, a Roma. Prima mostra del LU MI Project, con la gallery di Artribune si sbirciano gli allestimenti
È un nuovo progetto nato dalla passione di due amici collezionisti, Antonello Lupo e Stefano Monami, che intende promuovere eventi legati all’arte contemporanea. Con un sicuro punto di forza nella location, il seicentesco Palazzo Montoro, ubicato al civico 8 dell’omonima via del centro di Roma, sede di rappresentanza delle Cantine Lupo. L’iniziativa si chiama LU […]
È un nuovo progetto nato dalla passione di due amici collezionisti, Antonello Lupo e Stefano Monami, che intende promuovere eventi legati all’arte contemporanea. Con un sicuro punto di forza nella location, il seicentesco Palazzo Montoro, ubicato al civico 8 dell’omonima via del centro di Roma, sede di rappresentanza delle Cantine Lupo.
L’iniziativa si chiama LU MI Project, e ad inaugurarla – giovedì 15 marzo – è la mostra vertigine [di]segno, a cura di Gino Pisapia. Che ha scelto gli artisti italiani CCH (Livorno, 1973) e Ivano Troisi (Salerno 1984) per “mettere in evidenza due differenti possibilità di indagare i legami esistenti tra percezione e significazione, tra interpretazione e resa formale”, come lui stesso ci spiega. Siamo andati a sbirciare i lavori di allestimento, ecco il fotoreport…
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