L’ultima di Oscar Farinetti. Lo sconfinato Eataly di Roma sarà dedicato a Amedeo Modigliani, sì il pittore (assicurato per centinaia di milioni)
Eataly ormai ce lo hanno presente tutti. Da Torino a Tokio passando per Bologna e Genova, è ormai sinonimo di cibo italiano, qualità e grandi e azzeccate strategie commerciali. Non a caso l’inventore di questa macchina (anche da soldi) è Oscar Farinetti, l’uomo che creò UniEuro e che, vendendolo, venne ricoperto d’oro. Farinetti si appresta […]
Eataly ormai ce lo hanno presente tutti. Da Torino a Tokio passando per Bologna e Genova, è ormai sinonimo di cibo italiano, qualità e grandi e azzeccate strategie commerciali. Non a caso l’inventore di questa macchina (anche da soldi) è Oscar Farinetti, l’uomo che creò UniEuro e che, vendendolo, venne ricoperto d’oro. Farinetti si appresta (dovrebbe farcela per giugno) ad aprire i più grande Eataly mai aperto. Più grande di quello del Lingotto a Torino (gettonatissimo durante Artissima), più grande del grande store sulla Fifth Avenue a New York, più grande del negozione di Genova, nel Porto Antico. A Roma, a differenza di tutti questi altri casi, Eataly però avrà un forte rapporto con arte, tecnologia, architettura, mostre.
Secondo quanto dichiarato da Farinetti al Gambero Rosso, i quasi ventimila mq dell’Eataly capitolino prenderanno posto all’interno dell’ex Air Terminal (uno degli sprechi dei Mondiali del 1990) disegnato da Julio Lafuente, e saranno dedicati a Amedeo Modigliani, non in senso lato, anzi: un quadro del maestro livornese sarà esposto (previa assicurazione per oltre 150 milioni di euro!) al terzo piano, vicino alle aule formazione e nei pressi dei uno degli innumerevoli ristoranti. All’esterno, lungo le ampie facciate, ci saranno i giochi di luce a led della Philips che qui sperimenterà per la prima volta un sistema di illuminazione esterna architettonica e, infine, ci saranno le mostre: “in esclusiva mondiale – ha dichiarato Farinetti al Gambero Rosso – esporremo qui la mostra delle vignette satiriche italiane dal 1861 a oggi. Naturalmente a sfondo gastronomico…“.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati